Con nota del 09 giugno 2016, trasmessa a mezzo PEC, che si allega come Doc. 1, lo scrivente Sindaco ha rappresentato al Presidente della Regione Siciliana, all'Assessore all'Energia e Servizi di Pubblica Utilità, al Dirigente del Dipartimento Acque e Rifiuti e al Ministro dell'Ambiente la grave situazione igienico-sanitaria nel territorio cittadino determinatasi dall'accumulo, per diversi giorni, di rifiuti per strada stante l'impossibilità a poter conferire presso l'impianto di destinazione finale gli stessi per effetto della scadenza dell'autorizzazione (31/05/2016) con invito ad adottare i provvedimenti risolutivi.
Tale situazione si è ulteriormente aggravata oltre che per il ritardo della nuova autorizzazione concessa con l'Ordinanza del Presidente della Regione Siciliana n. 5/rif del 7 giugno 2016, sia e soprattutto per il limite di conferimento fissato a circa 61 tonnellate di rifiuti al giorno rispetto alle 80 tonnellate prodotte in Città, determinando un accumulo di rifiuti, stimabili ad oggi a circa 450 tonnellate. che anche se raccolti non possono essere smaltiti.Rilevato che la nota sopra richiamata non ha sortito alcuno effetto e che è prevedibile che nei giorni avvenire la quantità di rifiuti per strada è destinata ad aumentare in modo esponenziale con la conseguenza di un grave pericolo per l'ambiente, la salute pubblica, e anche l'ordine pubblico.Tutto ciò ha determinato già numerosi casi di incendio dei rifiuti e dei cassonetti che hanno determinato anche danni all'illuminazione pubblica.Contattati il Dirigente del Dipartimento Acque e Rifiuti della Regione Sicilia e numerose volte il gestore della discarica di Trapani, gli stessi non hanno, ad ora, dato autorizzazione a conferire oltre il limite di cui sopra e nemmeno individuato altro sito alternativo ovvero integrativo.
Ed ancora, si rappresenta che tutti i mezzi in uso a Mazara del Vallo, per altro per effetto di un'Ordinanza contingibile cd urgente ex art. 50 e 54 TUEL e art. 191 Codice dell'Ambiente, sono pieni di rifiuti e in fila ed in attesa di conferire presso la discarica di Trapani impedendo la raccolta dei rifiuti in Città, già bloccata da 2 giorni, per i tempi ad avvenire.E' intuitivo che la rappresentata situazione ha superato ogni limite di tollerabilità, la cui gravità impone l'adozione di misure urgenti, che esulano dalla sfera di competenza di questa Sindaco, il quale non può fare altro che richiamare, ancora una volta, l'intervento urgente delle Autorità in indirizzo, ciascuno per le proprie competenze, significando che in mancanza di riscontro, al fine di tutelare la salute e di prevenire l'insorgere di disordini pubblici sarà costretto a presentare esposto alla Procura della Repubblica per l'accertamento di eventuali reati.
Il SindacoOn. Nicola Cristaldi
Comunicato stampa
14/06/2016
{fshare}
