La PAM alla Maratona nella città eterna. 22^ Acea Maratona di Roma

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
16 Aprile 2016 08:44
La PAM alla Maratona nella città eterna. 22^ Acea Maratona di Roma

Domenica 10 aprile, 16.764 runners provenienti da 115 nazioni hanno dato il via alla 22ª Acea Maratona di Roma, la 42 chilometri più prestigiosa d’Italia. I partecipanti hanno corso nel cuore della Città Eterna passando davanti a oltre 500 siti di interesse storico, archeologico e architettonico. L’edizione "del Giubileo" della Acea Maratona di Roma , si é chiusa con numeri da record, 13.831 sono stati gli atleti all'arrivo. Oltre 2.000 atleti sulla linea del traguardo in più rispetto all'anno scorso: 2315, per la precisione.La 22^ Acea Maratona di Roma è stata un'edizione fantastica, corsa in una splendida giornata di sole che ha portato sul percorso centinaia di migliaia di spettatori.La gara è stata conclusa da 13.831 maratoneti, il 20% per cento in più del 2015.

Gli uomini sono stati11.070, le donne 2761. Gli italiani sono stati 8.321, gli stranieri 5.510. A questi dati vanno aggiunti anche i 18 atleti disabili arrivati al traguardo.Amos Kipruto ha vinto la 22^ Acea Maratona di Roma. Il keniano ha trionfato sotto l'arco di via dei Fori Imperiali col tempo di 2:08.12. Al secondo posto l'etiope Achamie Birhanu col tempo di 2:09.27, terzo il keniano Ruto Dominic col tempo di 2:09.28.L'etiope Tusa Rahma ha vinto la 22^ Acea Maratona di Roma, categoria donne, col tempo di 2:28.49.

Al secondo posto la connazionale Duru Mulu Melka col tempo di 2:29.59. Terza classificata l'algerina Dahmani Kenza col tempo di 2:33.53.E come tradizione vuole anche quest’anno la PAM c’era. Sono stati, infatti, 8 gli atleti della società Mazarese presieduta ed allenata da Pietro Apollo a presentarsi ai nastri di partenza e tutti 8 finisher.

I 42,195 Km del percorso non certo facile, soprattutto per i tanti chilometri sui famosi “sanpietrini”, ha toccato tutti i siti di maggiore interesse storico ed archeologico. La partenza e l’arrivo ai Fori Imperiali, e poi l’Altare della Patria, Porta San Paolo, piazza San Pietro, piazza Navona, largo Argentina, via del Corso, piazza del Popolo, il Quirinale .

In un contesto reso ancora più esaltante dalla presenza di migliaia di spettatori tifosi che hanno incitato senza sosta gli atleti partecipanti, il primo dei mazaresi a tagliare il traguardo, è stato Gaspare Messina che in una specialità a lui inusuale e partendo dalle retrovie ha fatto segnare un tempo straordinario 3 ore, 2 minuti e 29 secondi ( 340 pos. Assoluta) , subito dopo un’altra splendida prestazione dell’atleta Pietro di Vita che ha concluso la gara in 3 ore, 3 minuti e 51 secondi ( 384 pos. Assoluta).

Entrambi i tempi eccezionali per degli amatori se si considera che il percorso della maratona di Roma non è un percorso veloce come quello di altre maratone molto più veloci.

Ottima la prestazione di Nicola Modica alla sua seconda maratona che ha fatto registrare un’altra bella prova (3:28:19). A seguire, hanno poi tagliato il traguardo anche Gianni Di Matteo (3:31:16), alla sua quarta maratona, Mario Lamia (4:09:15), Graziella Quinci (4:09:16) unica donna della compagine Mazarese, Antonio Marino (4:25:00) e Francesco Catinella (4:27:23) questi ultimi hanno dovuto fari i conti con l’emozione dell’esordio.

Ottimi i risultati raggiunti dagli atleti mazaresi che a culmine di una lunga e faticosa preparazione seguiti dalla instancabile supervisione del Tecnico Pietro Apollo hanno portato in alto i colori sociali e quelli della Città di Mazara del Vallo.

Comunicato stampa

16/04/2016

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