Interdittiva antimafia alla Tech Servizi, Assessore Agate:  “il sindaco Quinci già in contatto con Prefettura”. Ecco le novità…

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
21 Febbraio 2020 10:59
Interdittiva antimafia alla Tech Servizi, Assessore Agate:  “il sindaco Quinci già in contatto con Prefettura”. Ecco le novità…

“Abbiamo appreso dell’interdittiva antimafia notificata dalla Prefettura di Siracusa ha alla Tech Servizi che gestisce attualmente il servizio di raccolta rifiuti a Mazara del Vallo. Il sindaco Salvatore Quinci è in stretto contatto con il Prefetto di Trapani. Stiamo lavorando all’affidamento temporaneo del servizio ad un’altra ditta in attesa che si chiusa la contrattazione con la Eco Burgus per la stipula del nuovo contratto a seguito della sentenza del Cga del luglio scorso”. Questo è quanto dichiarato dall’assessore al Bilancio-Patrimonio-Partecipate, Caterina Agate, da noi contattata a seguito della notizia relativa alla notifica da parte della Prefettura di Siracusa di un’interdittiva antimafia alla Tech Servizi srl che nei mesi scorsi si era aggiudicata la gara d’appalto settennale per la raccolta differenziata nel Comune di Siracusa.

Ricordiamo che la stessa Tech Servizi è capogruppo dell’RTI (insieme alle società Ecoin ed Icos) che gestiscono la raccolta dei rifiuti urbani nel territorio di Mazara del Vallo e ciò a seguito dell’affidamento del servizio quinquennale con il maxi appalto di circa 23 milioni di euro indetta nel 2017 ed espletata all’Urega di Trapani. Sappiamo che al gruppo della Tech dovrà però subentrare Eco Burgus srl nel rispetto della sentenza del Cga del 26 luglio 2019 che ha visto l’accoglimento del ricorso presentato dalla stessa ditta (l’Eco Burgus, risultata vincitrice della gara espletata all’Urega di Trapani, fu estromessa per presunte vicende giudiziarie).

“La trattativa in atto con la Eco Burgus –ha sottolineato Caterina Agate- è finalizzata a migliorare ancora più il servizio di raccolta rifiuti e al tempo stesso risultare più vantaggioso per le casse comunali”. Al momento ci sarebbe una disputa fra l’Ammnistrazione e la stessa Società circa il numero di utenze da coprire con il nuovo servizio. Ritornando alla Tech servizi, ricordiamo che essa ha diverse commesse in altri comuni della Sicilia, oltre a Mazara del Vallo, Ispica, Pozzallo, Sant'Agata li Battiati, Riposto, Villabate, Scicli, Mascalucia e Fiumefreddo di Sicilia solo per citarne alcuni.

Le diverse amministrazioni saranno avvertite dell’interdittiva per eventuali provvedimenti, ricordiamo infatti che l'interdittiva antimafia, ovvero il provvedimento amministrativo del Prefetto che si pone l'obiettivo di tutelare l'economia da infiltrazioni della criminalità organizzata, produce l'effetto di escludere l'imprenditore da contratti con la Pubblica amministrazione. Francesco Mezzapelle

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza