Il sindaco Cristaldi a Roma alla corte di Berlusconi e Dell’Utri

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
21 Novembre 2013 09:14
Il sindaco Cristaldi a Roma alla corte di Berlusconi e Dell’Utri

La scissione del Pdl nella nuova Forza Italia di Berlusconi e nel "Nuovo Centro Destra" di Alfano ha accelerato i giochi politici in vista delle prossime Ammnistrative della primavera 2014. Il centro destra mazarese, in questi ultimi due anni un po' in sordina in verità, è entrato in fibrillazione. In particolare la partita si gioca sulle candidature a

sindaco già annunciate da parte dell'attuale primo cittadino, Nicola Cristaldi, dell'ex assessore, Pino Siragusa, e dell'ex deputato regionale Toni Scilla; tre profili politici diversi ma che rispecchiano tre anime del centro destra. Il sindaco Nicola Cristaldi, come già annunciato lunedì dalla nostra redazione, non ha perso tempo a dichiararsi berlusconiano (lo ha fatto pure a Caltagirone in un incontro con altri sindaci siciliani) al fine di trovare una casacca partitica dopo la sua fuoriuscita dal Pdl a seguito dello strappo con il sen. Antonio D'Alì.

Cristaldi cerca infatti referenti nazionali per potere dare slancio alla sua azione politico-amministrativa e per essere rieletto, pertanto questo nuovo scenario lo ha certamente favorito e potrebbe, inoltre, consentirgli di fare uno "smacco" al suo ex delfino Toni Scilla. Anche quest'ultimo è in cerca di una casacca dopo aver appreso che il "Nuovo Centro Destra" di Alfano sostenuto dal sen. D'Alì appoggerà probabilmente la candidatura di Pino Siragusa, referente in città dello stesso senatore trapanese.

Ma Scilla deve fare i conti con il suo recente passato in "Grande Sud" abbandonato per non aver gradito alcune decisioni di Gianfranco Micicchè alle scorse nazionali. Qualora lo stesso Micicchè fosse delegato da Berlusconi a ricomporre Forza Italia in Sicilia cercherebbe di ricomporre il rapporto con Scilla nominandolo coordinatore provinciale? Scilla starebbe lavorando ai fianchi per questa soluzione, nel frattempo però alcuni suoi fedeli consiglieri comunali stanno lavorando per trovare un accordo con l'entourage di D'Alì e Siragusa al fine di formare un fronte unico anti-Cristaldi in vista delle elezioni.

Cristaldi a Roma incontrerà gli alti esponenti di Forza Italia. Chi incontrerà? Non si sa ancora, ma indovinate a chi Silvio Berlusconi ha affidato il "casting" per far parte della nuova Forza Italia? Niente poco di meno che a Marcello Dell'Utri, l'ex senatore rimasto alla finestra durante il sodalizio Berlusconi-Alfano. Ricordiamo che su Dell'Utri pende una condanna a sette anni per concorso esterno in associazione mafiosa; per non parlare della vicenda "P3". Certamente a decidere alla fine sarà Berlusconi ma l'ex senatore ha già una folta lista di aspiranti provenienti dalle diverse regioni italiane, in questo contesto ad essere privilegiati potrebbero essere sindaci, deputati e politici attualmente in carica a diversi livelli.

Cosicchè il primo cittadino mazarese potrebbe risultare uno dei prescelti per il nuovo corso di Forza Italia, in questo caso chiuderebbe la sua esperienza "futurista" per potersi presentare giusto in tempo per la campagna elettorale vestendo il tricolore forzista; Cristaldi ha quindi fretta, anzi frettissima. Anche Berlusconi e Dell'Utri hanno fretta di chiudere le liste, e non solo per ragioni politiche, le vicende giudiziarie incombono.

21-11-2013 10,00

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