Il 30 dicembre al “Garibaldi” si presenta il romanzo “Pittata d’argento” di Aldo Pera e spettacolo con l’attore Fabrizio Ferracane e la musicista Sade Mangiaracina.

Redazione Prima Pagina Mazara
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28 Dicembre 2015 09:57
Il 30 dicembre al “Garibaldi” si presenta il romanzo “Pittata d’argento” di Aldo Pera e spettacolo con l’attore Fabrizio Ferracane e la musicista Sade Mangiaracina.

Mercoledì 30 dicembre, alle ore 18.00, si terrà la presentazione del romanzo “Pittata d’Argento” di Aldo Pera edito da Italic Pequod, presso il Teatro Garibaldi con il Patrocinio del Comune di Mazara del Vallo. Intervengono: Rosario Atria e Vincenzo Maria Corseri. Sarà presente l’autore. Il romanzo di Aldo Pera verrà presentato nella splendida cornice dell’ottocentesco teatro Garibaldi, ricco di elementi pittorici tipici del folclore siciliano, avvicinabili alla pittura che orna i carretti siciliani.

Rosario Atria italianista e Vincenzo Maria Corseri, appassionato studioso di letteratura, introdurranno il momento culturale che vedrà la partecipazione di Fabrizio Ferracane, candidato al David di Donatello, come migliore attore protagonista per il pluripremiato film Anime Nere; Rino Marino, regista e attore teatrale già diretto da Carlo Cecchi e Mario Martone; Sade Mangiaracina, pianista e autrice jazz presente a Sanremo 2015, che ha composto musiche originali per la presentazione del romanzo; Jean-Baptiste Artigas attore e pianista jazz francese allievo di Jean-Laurent Cochet; e l’amichevole collaborazione dei musicisti Franco Messina, Bruno Musiari e Marcello Romeo della storica Band “Società per Azioni”.

Ambientato nella Sicilia degli anni Sessanta del secolo scorso, “Pittata d’argento” è un romanzo di echi verghiani di umili scenari mediterranei, la cui ruvidità si mescola alla delicatezza di un vincolo sacro, quello dell’amicizia tra due ragazzi, coetanei e di diversa estrazione sociale: Giovanni (l’io narrante) appartiene a una solida borghesia di professionisti e possidenti terrieri; Cola invece è figlio orfano di un pescatore e per vivere è costretto a prendere la via del mare, con la barca di famiglia. I due sono profondamente legati: hanno condiviso le prime trasgressioni e le prime esperienze sessuali.

Nonostante i tentativi di Giovanni di aiutare l’amico a risollevarsi economicamente, Cola è vittima dei ricatti di alcuni mafiosi, che lo costringeranno a un’ardua battaglia. La resa pulita di una realtà dolorosa quanto appassionante ci trascina come parte attiva nelle vicende del protagonista, soprattutto quando, dopo alcuni anni – quando Giovanni già studia a Milano– Cola incontra Giselle, ballerina di danza classica affermata, e se ne innamora. Giselle si trasferisce in Italia, per danzare alla Scala e per stargli vicino, così Cola accarezza il sogno di aprire un ristorante a Milano.

È proprio a questo punto, quando anche il lettore insegue le prospettive fiduciose del ragazzo, che tutto s’interrompe bruscamente con un risvolto amaro. È il prezzo da pagare per essersi ribellato alle intimidazioni di un sistema che non si può sconfiggere. Di fronte a questo, l’animo si agita nella consapevolezza della precarietà dei sogni, quando questi nascono dalla stessa terra che ospita un male radicato e inumano come la mafia, soprattutto negli anni in cui le vicende sono ambientate, anni in cui ferocia e violenza non erano risparmiate.

Aldo Pera è nato in Sicilia e ha vissuto a Torino, dove si è laureato in Lettere e Filosofia. A tutt’oggi vive e lavora a Selinunte. Pittata d’argento è il suo romanzo di esordio. Presente al Salone del libro di Torino 2015, il romanzo ha suscitato l’interesse della Critica. Roberto Carnero de “Il Sole 24Ore” scrive sul “ Domenicale” del 17 maggio: “Aldo Pera è autore di un romanzo in cui gioca un ruolo centrale un attento lavoro sullo stile, che si muove tra la lingua nazionale e, soprattutto nei dialoghi, un dialetto siciliano non strettissimo, a volte più fraseologico che lessicale, in modo da essere compreso su più vasta scala. Ne risulta un’opera di interessante sperimentalismo”.

Il romanzo ha ottenuto la Menzione Speciale della Critica al Premio Mazara Narrativa Opera Prima 2015 che si è tenuto lo scorso agosto ed è stato selezionato dalla Giuria presieduta dal professor Walter Pedullà del Premio letterario Vincenzo Padula. “Pittata d’Argento” sarà inoltre tra i romanzi in selezione per il Premio Mondello Opera Prima edizione 2016.

L’autore ha incontrato di recente i lettori a Milano, presso il Tombon de San Marc, con l’introduzione di Eliana Liotta, giornalista di “ Io Donna”, a Torino presso la libreria Luxemburg, con la presentazione del prof. Alberto Ausoni dell’Università di Torino e in varie città della Sicilia. Per la presentazione del 30 dicembre Aldo Pera ringrazia per il patrocinio il sindaco di Mazara del Vallo on. Nicola Cristaldi.

Nota stampa dell'autore 

28-12-2015 10,45

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