Una giovane mamma, Giulia Ferro, è la coordinatrice del Movimento Diritto alla Città, che fin dall'inizio ha creduto al progetto civico Torrente Sindaco. Risoluta e determinata ha scelto di non candidarsi ma di vivere attivamente la vita politica della città
"perché non è essenziale avere un posto in prima fila per fare politica, c'è un tempo per ogni cosa e al momento voglio fare la mamma ma ciò non mi impedisce di partecipare alla vita politica della mia città".
Ha scelto Vito Torrente e coordina una lista formata da persone che vogliono un cambiamento vero e che credono fermamente al progetto messo in campo dal candidato Sindaco Vito Torrente. "La nostra lista civica, Movimento diritto alla Città è composta da cittadini che rappresentano tutte le categorie sociali presenti nella nostra realtà comunale: liberi professionisti, genitori che sono preoccupati per il futuro dei propri figli, giovani che vogliono entrare nel difficile mondo del lavoro, insegnanti che sono coloro i quali formano le coscienze e hanno un ruolo fondamentale nella nostra società.
– ha affermato Giulia Ferro (nella foto) - Sono orgogliosa di poter dire che la nostra lista è composta da gente onesta e perbene che ha deciso di sottrarre del tempo ai propri affetti personali e al proprio lavoro per puro spirito di servizio nei confronti della città, ne è un esempio tangibile l'ing. Giuliano Messina che non finirò mai di ringraziare per l'apporto notevole che sta dando al nostro movimento. Noi siamo convinti che con le proprie capacità e le proprie competenze ognuno di noi possa dare un contributo importante alla costruzione del nostro programma amministrativo che mira alla rinascita della nostra città.
Ho notato che in questa campagna elettorale molti candidati più che offrire la propria candidatura per spirito di servizio verso la propria città e per tutelare la cosa pubblica, cerchino un posto al sole, cercano di proporre la propria candidatura sulla base di criteri puramente opportunistici; sento spesso che moti aspettano di valutare dove sia più facile vincere prima di schierarsi o scegliere il progetto da portare avanti e tutto questo mi spaventa sia come cittadina mazarese che come donna che guarda alla politica intesa come strumento di difesa della città.
Nella lista Movimento diritto alla Città, ci sono donne e uomini liberi che fanno politica per passione e che sono capaci di mettere in moto lo sviluppo economico e sociale e che hanno condiviso e sposato a pieno il progetto civico Torrente Sindaco perché ci credono profondamente. Per questo motivo ci si deve proporre in prima persona, perché si condivide un ideale, perché si condividono determinati valori e progetti. Lealtà, correttezza, trasparenza sono le parole chiave per descrivere coloro che hanno voluto unirsi a noi nel progetto civico Torrente Sindaco."
(Comunicato stampa)
28/03/14 12,40
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