Gibellina, Trappole per topi sparse per la città. L’Amministrazione avvia la deratizzazione

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
11 Febbraio 2021 16:21
Gibellina, Trappole per topi sparse per la città. L’Amministrazione avvia la deratizzazione

Gibellina. Ogni anno le amministrazioni locali, per evitare il proliferare all’interno dei vari territori di ratti neri e topi, eseguono degli interventi di derattizzazione. La decisione di procedere con questo tipo di servizio nasce dalla consapevolezza che questi tipi di animali rappresentano un danno per la sanità pubblica e non solo. Ormai da decenni si sa purtroppo che ratti e topi sono vettori di numerose patologie che possono essere trasmesse all’uomo ma anche agli animali sia domestici che da allevamento.

Da non tralasciare poi la parte igienica, poiché ratti e topi sporcano l’ambiente con conseguenze negative su eventuali frequentatori dei locali. I danni economici invece? Anche in questo caso sono ingenti. Spesso infatti l’attività roditoria di questi animali può causare corto circuiti, fughe di gas o interruzione di collegamenti. Per impedire quindi il verificarsi di tali problematiche l’unica soluzione è quella di intervenire preventivamente. A tal proposito il Comune di Gibellina, dopo aver predisposto la perizia di spesa, che quantifica in 3.495 euro la somma necessaria per eseguire gli interventi, ha attivato le procedure per garantire il servizio di derattizzazione del centro urbano e nel nuovo cimitero comunale; invitando gli operatori economici attraverso il portale della pubblica amministrazione.

Nello specifico il servizio, che si svolgerà a distanza di due/tre mesi e comunque entro la fine del 2021, prevede l’istallazione di 200 trappole (dotate di chiusura di sicurezza, con il controllo periodico delle esche e la loro sostituzione con composizioni e aromi diversi), su alcune zone del paese ossia: in tutte le vie pedonali, strade carrabili, lungo il perimetro del parco, vicino i plessi scolastici. Alcune trappole saranno collocate anche all’interno delle caditoie o nei pozzetti chiusi.

Come chiarito dall’Amministrazione gli interventi saranno eseguiti in modo tale da non nuocere in alcun modo sulle persone o su altre specie animali. L’eventuale presenza di esche/trappole sarà comunque indicata tramite la dicitura “AVVISI” esposta nelle zone interessate, come previsto dall’ Ordinanza del Ministero della Salute. Inoltre alla fine di ogni intervento verrà rilasciata una scheda “assistenza clienti” in cui sarà riportato il tipo di intervento effettuato e le schede tecniche e di sicurezza dei prodotti utilizzati.

Valentina Mirto

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