Fiaccolata per Bingo e gli altri 4 cani morti avvelenati nei pressi del cimitero

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
18 Dicembre 2018 08:08
Fiaccolata per Bingo e gli altri 4 cani morti avvelenati nei pressi del cimitero

Venerdì 21 dicembre alle ore 17.30 una fiaccolata per Bingo e gli altri quattro cani morti avvelenati lo scorso 15 dicembre. La fiaccolata è stata organizzata da alcuni residenti e cittadini che operano nei pressi del cimitero comunale, la zona che i 5 cinque innocenti randagi battevano quotidianamente ricevendo spesso assistenza e cibo; i cani erano ormai soliti sostare nei pressi dell’ingresso del cimitero, e sono stati descritti come abbastanza docili e non certamente pericolosi. (in foto di copertina il cane Bingo).

La fiaccolata, che vedrà in testa al corteo il cane Lilla che spesso giocava con i suoi sfortunati amici, durerà circa una mezz’ora e partirà dal parcheggio del cimitero ed è volta a sensibilizzare la cittadinanza in merito al gesto disumano, atroce, compiuto nei confronti dei cinque amici a 4 zampe; la fiaccolata è aperta a tutta la cittadinanza. "Sarebbe importante per questa comunità -hanno dichiarato gli organizzatori- comprendere che questi sono fatti tremendi che danneggiano tutti non solo i poveri randagi.

La nostra città ne esce sconfitta...dobbiamo riflettere tutti seriamente". La notizia dell’avvelenamento a morte dei cinque cani –da noi riportata nelle ore successive alla tristissima vicenda-  non hanno lasciato certamente indifferenti la cittadinanza. I cinque cani avvelenati da mano umana sono stati condannati ad atroci sofferenze per poi morire fra le braccia di alcuni volontari della sezione mazarese dell’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali). I volontari hanno adottato tutte le terapie possibili ma la situazione era ormai disperata.

Alcuni appelli sono stati lanciati, in primis dagli stessi volontari dell’Enpa che avevano chiesto, in particolare a coloro che abitano nella zona e aventi telecamere installate presso le abitazioni, un aiuto ad individuare chi ha avvelenato i cani”. Il sindaco Nicola Cristaldi, attraverso una nota, condannando l’atto davvero barbaro, ha annunciato di aver dato specifico incarico al comandante della Polizia Municipale di avviare un’accurata indagine al fine di giungere all’individuazione dei responsabili e al loro affidamento alla giustizia.

Per chi non lo sapesse ricordiamo che avvelenare animali è un reato.  Avvelenare un animale è un reato ai sensi dell’art. 544-bis del codice penale, cioè uccisione di animali. Inoltre l’ art. 146 T.U. Leggi Sanitarie proibisce e punisce la distribuzione di sostanze velenose e prevede la reclusione da sei mesi a tre anni e un’ammenda da € 51,65 fino a € 516,46. Francesco Mezzapelle  

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