Esito dell’incontro svoltosi in Prefettura con il Comitato Pendolari in Movimento

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
01 Novembre 2015 07:45
Esito dell’incontro svoltosi in Prefettura con il Comitato Pendolari in Movimento

Nella mattinata del 30 ottobre c.a., come insistentemente richiesto dal gruppo “Pendolari in Movimento”, si è tenuto un tavolo tecnico, convocato dal Prefetto di Trapani, per affrontare gli innumerevoli disagi che, giornalmente, si verificano sulla linea ferroviaria Castelvetrano-Trapani.

Il tavolo tecnico ha visto la partecipazione, oltre che del Prefetto, Dott. Falco, del Capo di Gabinetto, Dott. Massocco, del Direttore regionale Sicilia di Trenitalia, Ing. Mancarella, del Responsabile della tratta Sud di RFI, Ing. Esposito, e dei rappresentanti del gruppo “Pendolari in Movimento”, sig.ri Bianco, Bruno, Margiotta, Scarpitta e Tramuta. Ha partecipato all’incontro anche Gaspare Barraco, rappresentante di un altro comitato pendolari..Nel corso dell’incontro i rappresentanti dei pendolari hanno messo sul tavolo tutti i problemi che negli ultimi tempi hanno afflitto la circolazione ferroviaria sulla tratta Castelvetrano-Trapani.

In particolare: 1) continui ritardi; 2) soppressione di treni; 3) mancanza di informazioni adeguate e tempestive in caso di imprevisti; 4) assoluta carenza del servizio sostitutivo di autobus in caso di soppressione dei treni. Tali problemi si sono intensificati, in particolare, dall’estate del 2015 in seguito all’interruzione, per lavori di adeguamento, della tratta ferroviaria tra Palermo e Trapani, con la conseguenza di allontanare dalla provincia di Trapani i treni più moderni, del tipo “Minuetto” per la mancanza di officine specializzate, lasciando quindi il materiale circolante più obsoleto e soggetto più frequentemente a guasti.

I viaggiatori della tratta (dipendenti pubblici e privati, personale scolastico, studenti) subiscono dei notevoli danni economici e morali da questo stillicidio di ritardi. Inoltre la scorretta gestione dei passaggi a livello comporta dei danni anche agli abitanti di tutte quelle città che sono attraversate dalla ferrovia, generando un clima di esasperazione e rabbia.I rappresentanti di Trenitalia e RFI hanno riconosciuto l’assoluta urgenza dei problemi messi sul tavolo, spiegando, con dovizia di particolari, le problematiche tecniche sorte negli ultimi mesi e le iniziative poste in essere.

In particolare gli Ingg. Esposito e Mancarella hanno assicurato che:• Entro la fine di novembre 2015 verranno ultimati i lavori per la corretta taratura del sistema di sicurezza SSC (responsabile dei falsi messaggi d’allarme che originano la frenatura automatica dei treni);• Entro la fine del I trimestre 2016 verranno ultimati i lavori per la sostituzione dei cavi di trasmissione e per la sistemazione dei quadri di manovra (necessari per evitare il non corretto funzionamento dei passaggi a livello);• Nel mese di settembre 2016 verrà riaperta la tratta Palermo-Trapani e verranno quindi riportati i treni più moderni ed efficienti;• Entro l’inizio del nuovo anno verranno implementati nuovi e più moderni sistemi per la comunicazione ai passeggeri, nonché si provvederà ad una migliore formazione del personale di terra e viaggiante, finalizzato sempre a garantire agli utenti la più completa e tempestiva informazione.I partecipanti hanno convenuto di rivedersi all’inizio del mese di dicembre c.a.

per monitorare il puntuale adempimento degli impegni presi dai rappresentanti delle Ferrovie.

(Comunicato Stampa)

01/11/2015

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