Dissequestrato il “Tre Fontane Village” dell’imprenditore mazarese Vito Quinci

Redazione Prima Pagina Mazara
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17 Gennaio 2014 20:46
Dissequestrato il “Tre Fontane Village” dell’imprenditore mazarese Vito Quinci

Ieri avevamo dato la notizia che il Giudice dell'esecuzione del Tribunale di Marsala aveva messo i sigilli, lo scorso 14 gennaio, alle 18 villette del complesso "Tre Fontane Village" di proprietà del'imprenditore

mazarese Vito QuinciL'ultima notizia è però che il Tribunale accogliendo la richiesta del legale di Quinci, l'avvocato Marco Zummo, ha tolto i sigilli alle 18 villette del complesso di cui nove già vendute da Quinci il quale ha così perentoriamente commentato: "si è trattato di un abuso di potere".

Quinci –ricordiamo la sua vicenda- nel 2010 aveva denunciato alla Procura il tentativo di tangente richiesto da due consiglieri comunali di Campobello, poi arrestati ed in attesa ancora di processo, per l'approvazione in consiglio comunale di uan delibera per il rilascio della concessione di lottizzazione chiusa della struttura "Tre Fontane Village" (vedi foto) per il quale Quinci aveva ricevuto un finanziamento di circa 3 milioni e mezzo di euro. Sempre per gli stessi motivi ma riguardanti un'altra società di Quinci, "Il Faro", la denuncia era scattata per l'allora sindaco Ciro Caravà; da allora per Quinci è stato disposto un servizio di protezione con scorta.

Ma i guai di Quinci non era finiti e l'imprenditore aveva continuato ad essere vessato dalla burocrazia giudiziaria e politica che non gli anno mai permesso di avviare la sua attività nel settore ricettivo-alberghiero. Quinci inoltre dallo scorso agosto non ha più potuto usufruire dei benefici della legge che blocca l'obbligo di pagamenti di debitori per le vittime del racket e dell'usura. Da qui il sequestro di alcuni giorni fa a seguito dell'azione di creditori.

17-01-2014 21,30

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