“Difenderemo con tutti i mezzi la sede storica del Liceo Artistico di Mazara”. Il Dirigente Scolastico Alberto Ditta durissimo contro la Delibera dell’ex Provincia di Trapani.

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
07 Gennaio 2019 16:40
“Difenderemo con tutti i mezzi la sede storica del Liceo Artistico di Mazara”. Il Dirigente Scolastico Alberto Ditta durissimo contro la Delibera dell’ex Provincia di Trapani.

Sabato 5 gennaio abbiamo pubblicato un articolo in merito al serio rischio che due Licei mazaresi, il Classico e quello Artistico, dal prossimo anno scolastico, 2019-2020,possano essere trasferiti in altre città della Provincia. Il Liceo Classico (oggi accorpato al Liceo Scientifico, sotto la denominazione Liceo Adria-Ballatore, che però manterrebbe al sua sede di via Oriani) potrebbe essere spostato dall’attuale sede di via S.M. delle Giummare (un garage privato che a partire dai primi del 2000 è stato adibito ad uso scolastico) a Salemi, presso la sede del’ I.I.S.S.

“D’Aguirre-Alighieri” di Via San Leonardo. Stesso destino, ma non destinazione, per il Liceo Artistico “Don  Gaspare Morello” (ex Istituto regionale D’Arte)che dalla sua sede storica di contrada Affacciata potrebbe essere trasferito a Campobello di Mazara presso la sede già adibita ad Istituto per Geometri “R.Altavilla-V. Accardi” per far posto nei locali di C/da Affacciata all’IPSIA (che dipende dall’istituto Commerciale F. Ferrara che ha i suoi locali sempre in C/da Affacciata) che ad oggi si trova in un immobile in affitto in via Mafai.

Delle logiche, a nostra parere perverse, porterebbero circa 250 alunni dei due Licei mazaresi, a spostarsi a Campobello e Salemi. Ciò è frutto del nuovo “Piano di razionalizzazione degli immobili scolastici” approvato lo scorso 28 dicembre dal Commissario del Liberio Consorzio comunale di Trapani (l’Ex Provincia di Trapani), il dott. Raimondo Cerami. Il Piano di razionalizzazione degli immobili scolastici approvato dal dott. Cerami, trasmesso al Governo regionale, ai Comuni e all’Ufficio Scolastico Regionale, annunciando la scarsa liquidità dell’ex Provincia, prevede la rescissione dei contratti di affitto con privati proprietari di immobili fino ad oggi utilizzati dalle scuole di competenza provinciale con l’obiettivo di risparmiare circa 1,5 milioni di euro annui.

Come dicevamo l’eventuale trasferimento in altre città dei due Licei comporterebbe molti disagi per studenti e famiglie ma anche per il corpo docente. Pertanto è già iniziata una sorta di stato di mobilitazione. Stamattina abbiamo contattato ed incontrato il Dirigente Scolastico del Liceo Artistico di Mazara del Vallo, il prof. Alberto Ditta, il quale ha espresso la sua preoccupazione e, al contempo, condanna in merito alla Delibera n.98 del 28 dicembre firmata dal Commissario Cerami.

Il prof. Ditta (in foto di copertina scattata da noi questa mattina presso il laboratorio di pittura dello stesso Liceo Artistico) ha ribadito con fermezza: “non lasceremo per nessun motivo questa nostra sede storica a fronte di una Piano che ci sembra illogico e perverso per modalità, tempistica e costi” Il Dirigente del Liceo Artistico ha già scritto una nota in merito indirizzata al Commissario Cerami, al Responsabile del Servizio Edilizia Scolastica-Settore 5 Trapani (l’organo che ha redatto materialmente il dibattuto Piano di razionalizzazione dei immobili scolastici), e per conoscenza al Servizio XII dell’Assessorato Regionale all’Istruzione e alla Formazione Professionale.

Ecco in sintesi cosa ha scritto il Dirigente Ditta: “Con grande sorpresa e costernazione, questa Dirigenza è venuta a conoscenza, che nello spirito di attivare un piano di razionalizzazione degli spazi ad uso scolastico sul tutto il territorio provinciale e al fine di ridurre il costo complessivo dei fitti passivi a carico dell’Amministrazione, con delibera Delibera n° 98 del 28 dicembre 2018, si intende trasferire la sede del Liceo Artistico Regionale “Don Gaspare Morello” di Mazara, (ex Istituto d’Arte”), presso la struttura sita nel Comune di Campobello di Mazara già adibita a sede dell’Istituto per Geometri “R.

Altavilla – V. Accardi.  Al fine di non creare allarmismi ai genitori e agli alunni che frequentano e/o intendano frequentare questo Istituto, dopo avere comunicato ed esposto all’Assessorati Regionale alla Pubblica Istruzione, di cui questa istituzione scolastica fa parte e grava sul proprio bilancio regionale, voglio chiarire, che tale proposta difficilmente potrà essere messa in atto, in quanto, il Liceo Artistico Regionale “Don Gaspare Morello” ex “Istituto d’Arte” è stato istituito con Decreto Presidenziale della Regione Sicilia n° 70/A del 19.06.67 pubblicato sulla GURS n° 37 del 1967, che testualmente recita in premessa “…Ritenuta la necessità di provvedere alla istituzione, nel Comune di Mazara del Vallo, di un Istituto Regionale d’Arte” e all’art.

1 “A decorrere dal 1° ottobre 1967 è istituito in Mazara del Vallo un Istituto Regionale d’Arte, dotato di personalità giuridica ..”. L’Istituto opera a Mazara del Vallo fin dal 1967, in tutti questi anni ha dato un’ottima offerta formativa nel territorio attivando in esso sei sezioni di specializzazione nel campo artistico con altrettanti aule speciali e soprattutto laboratori attrezzati con specifici macchinari ed idonei impianti speciali e vista la domanda dell’offerta formativa del territorio è stata prevista l’apertura di una nuova sezione coreutica, per il prossimo a.s., in fase di valutazione dell’Assessorato Regionale alla Formazione e Pubblica Istruzione;  Si fa presente inoltre che la struttura in cui ha sede adesso da diversi decenni.

ubicata in C.da Affacciata, ospita circa 250 alunni, compreso un corso serale, con un bacino di utenza prevalentemente di Mazara, Petrosino e Marsala, ed è stata progettata e realizzata proprio per il liceo Artistico (ex Istituto d’Arte) e con tutti i criteri della tipologia scolastica a cui è stata destinata e utilizzata. Questa Dirigenza Scolastica, al fine di non vanificare tutto il lavoro fatto e l’impegno profuso fino ad oggi dagli operatori scolastici e dai funzionari regionali che hanno creduto alla crescita della nostra Istituzione Scolastica nel garantire e migliorare la nostra offerta formativa, oltre a non ritenere giusto il trasferimento dell’istituto per quanto sopra esposto, anche dal punto di visto legislativo, non intende assolutamente lasciare la sede in cui attualmente si trova e si adopererà in tutti i modi possibili e tramite le opportune azioni, istituzioni di competenza ed enti preposti, affinché non venga trasferito l’istituto in altra sede”.

   Il Prof. Alberto Ditta (in foto n.2, scattata da noi, con alcune studentesse dell'indirizzo design della moda) leggendo sempre la sua nota inviata ai suddetti Organi provinciali e regionali, non le manda certamente a dire, anzi ha utilizzato parole molto dure in merito alla Delibera in questione: “In ogni caso non mi sembra una scelta razionale e neanche opportuna, ma solo lesiva e tendenziosa nei nostri confronti, trasferire un Istituto Scolastico che da più di 50 anni opera nel Comune di Mazara del Vallo nella attuale sede, che ribadisco essere stato progettato e costruito appositamente per le proprie esigenze didattiche, senza avere minimamente tenuto conto delle ripercussioni negative sull’offerta formativa che comporterebbe trasferire l’istituto in una sede non adeguata e da adeguare nel Comune di Campobello, con un notevole impegno di spesa, tra l’altro senza neanche consultare il Dirigente Scolastico e la Regione Sicilia di cui questa istituzione scolastica fa parte e grava sul proprio bilancio regionale e che ha istituito l’istituto nel comune di Mazara del Vallo.  Di sicuro il trasferimento del Liceo Artistico presso il Comune di Campobello comporterebbe nel giro di pochissimi anni la chiusura dell’Istituto, che già di fatto con la divulgazione della notizia sta avendo di fatto ripercussioni negative sulle preiscrizioni che a tutt’oggi sono in atto, compromettendo oltre una offerta formativa radicata nel territorio, anche molti posti di lavoro per i docenti e tutto il personale che ci lavora, cosa che Codesta Spett.le Amministrazione non ha minimamente tenuto conto, come non ha assolutamente tenuto conto dei disagi degli alunni che tuttora lo frequentano, una utenza prevalentemente di Mazara, Petrosino e Marsala, che già si trovano disagiati per raggiungere l’attuale sede, in quanto non esistono mezzi pubblici di trasporto, ed usufruiscono a spese proprie, di mezzi di trasporto di ditte privati che fanno servizio anche per gli alunni degli altri istituti limitrofi, figuriamoci quali disagi debbono affrontare se debbono raggiungere la sede scolastica presso il comune di Campobello”.

La nostra Redazione, che seguirà la vicenda relativa ai due Licei mazaresi che rischiano di lasciare la loro Città di origine, si interroga pertanto sulle reali motivazioni alla base del Piano di razionalizzazione degli immobili scolastici nell’ex Provincia. Chi ha redatto il Piano è a conoscenza dei costi reali per la sua attuazione che potrebbero rivelarsi alla fine più alti del mantenimento degli  attuali affitti? Pensate allo spostamento, nel caso del Liceo Artistico, dei costosi e grossi macchinari in dotazione ai diversi laboratori.

Vi è forse un’oscura manovra politica della quale non si conoscono i reali fini? Oppure –cosa molto plausibile- che il Piano –così come redatto dall’Ex Provincia- rappresenti una sorta di “provocazione” per indurre il Governo Regionale a sborsare circa 2 milioni di euro, questa la cifra richiesta dal Libero Consorzio, per pagare gli affitti degli immobili scolastici? Vedremo come andrà a finire questa intrigata vicenda che al momento vede, forse strategicamente ed elettoralmente, una mancata presa di posizione della Amministrazione comunale, ormai uscente, guidata dal Sindaco Nicola Cristaldi.

Francesco Mezzapelle               

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