Covid, lesioni a bocca e cavo orale. Esito della ricerca dell’odontoiatra trapanese Morici

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
16 Gennaio 2021 20:15
Covid, lesioni a bocca e cavo orale. Esito della ricerca dell’odontoiatra trapanese Morici

Il Covid aggredisce anche la bocca. All'inizio lesioni simili ad afte, poi l'infiammazione si allarga e attacca tutta la parte interna del cavo orale con la comparsa di vesciche. E' il risultato al quale è giunta una ricerca dell’odontoiatra trapanese Stefania Morici e pubblicata sulla rivista scientifica “Journal of Medical Research and Health Education”. Lo studio ha preso in considerazione la cavità orale in pazienti, italiani e spagnoli: con i dati messi a disposizione dallla professoressa Galvan Casas dell’Università di Madrid e dal dottore Armato, pneumologo dell’ospedale di Trapani Covid-19.

«Essendo il cavo orale lo specchio delle patologie a livello sistemico, ci siamo chiesti se l’infezione da Covid-19 poteva avere delle manifestazioni cliniche, delle lesioni dettagliate che potevano differenziarle da altre patologie a livello orale – spiega la dottoressa Stefania Morici - Ci siamo resi conto che, sia a livello organico, che locale, esistevano lesioni che vanno in diagnosi differenziale, ma che sono specifiche per Covid-19».  La ricerca sottolinea come nella bocca si creino delle lesioni, simili all’afta, arrivando ad un’ulcera coperta da pseudo-membrane sulla superficie del labbro il quale, a sua volta, diventa necrotico.

O, in alternativa, delle vesciche. «I pazienti affetti da Covid-19 con forme gravi della malattia presentano un’ipercheratinizzazione circolare dell’epitelio  con lisi ematica in superficie, in particolare l’enantema gengivale maggiore in entrambe le arcate dentali. Il virus si replica nell’epitelio polmonare e, quindi, si diffonde nella pelle e nelle mucose sotto forma di piccole maculo-papule eritematose che si rompono e si sviluppano in eruzioni coperte da croste. Uno dei segni clinici più diffusi è l’enantema della mucosa della bocca, con vesciche puntiformi circondate da un alone eritematoso.

In alcuni casi, inoltre, sono state anche riscontrate delle lesioni simili all’afta epizootica nella mucosa intra-orale, a partire da piccole macchie di 1-2 millimetri le quali, in pochi giorni, si uniscono a formare un’unica ulcera coperta da pseudo-membrane sulla superficie del labbro. Le labbra appaiono gonfie, screpolate e coperte da escrescenze sanguinanti che diventano necrotiche, chiaramente delimitate da tessuto eritematoso duro e fibrina". Infine, sono emersi importanti punti di riflessione sui possibili effetti delle terapie farmacologiche attualmente in uso sui pazienti affetti da Covid-19 e sulla remissione di tutti i sintomi e segni clinici anche a livello della bocca.

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