Non accenna a placarsi l'annoso fenomeno dei furti nelle abitazioni mazaresi come se non bastasse si registrano poche denunce da parte dei cittadini alle forze dell'ordine. Purtroppo negli ultimi mesi si è registrata un'escalation del fenomeno con le delle vere rapine a mano armata condotte anche da gruppi organizzati. Vedi quanto avvenuto la scorsa settimana presso un'abitazione di contrada Santa Maria, in quell'occasione i proprietari sono stati immobilizzati da un gruppo di quattro uomini con accento dell'est armati di pistola e spranghe e che hanno fatto irruzione mentre i proprietari stavano cenando; i rapinatori hanno portato via circa 1000 euro.
Altra cosa i colpi messi a segno da piccole gang di ragazzi in alcuni esercizi, di recente anche in una farmacia dove il marito della proprietaria ha reagito contro uno dei malviventi. La speranza e che il Comune, dopo aver aggiudicato la gara di appalto, possa in pochi mesi, così come annunciato, dotare la città della videosorveglianza in 32 punti nevralgici del territorio, ciò sarebbe un grosso ausilio all'azione delle forze dell'ordine il cui numero purtroppo è inadeguato rispetto all'estensione del territorio mazarese.
Nei giorni scorsi sono state "visitate" da ignoti altre due villette, una a Tonnarella e l'altra nel quartiere di San Vito. I entrambi i casi i ladri non hanno trovato oggetti di valore da asportare ma, forse irritati per questo, hanno compiuto atti vandalici; in particolare nella villetta di Tonnarella sono state rinvenute delle feci umane nelle stanze da letto. 23/04/2013
