Carabinieri: arrestati due mazaresi ladri di “ferro” ed un campobellese spacciatore

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
17 Maggio 2014 08:22
Carabinieri: arrestati due mazaresi ladri di “ferro” ed un campobellese spacciatore

Prosegue senza sosta il contrasto all'illegalità da parte dei Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo. Lo scorso pomeriggio sono stati

arrestati due individui sorpresi nell'intento di svaligiare un intero magazzino situato nella contrada Miragliano di questo centro. G.N. e B.M hanno agito secondo quel modus operandi che ricorda in tutto e per tutto la celebre "Banda del Buco": gli stessi infatti sarebbero penetrati all'interno del magazzino in questione praticando una braccia sul muro di uno degli immobili ivi adiacenti. Servendosi quindi di una motoape gli stessi sarebbero infine riusciti a traferire in un altro luogo circa 2 tonnellate di materiale ferroso.

L'intervento tempestivo della pattuglia dei militari, grazie alla stretta collaborazione con la Polizia Municipale di Mazara del Vallo, ha permesso di sorprendere i malfattori nell'intento di asportare il rimanente materiale presente nel magazzino. Nelle fasi dell'arresto è stato infine individuato il luogo ove gran parte della refurtiva era stata già depositata (due tonnellate tra motori marini, cavi in rame e metallo di vario genere), ovvero un immobile sito in via Giovanni Paolo II, nella disponibilità di un terzo individuo minorenne. Per quest'ultimo è scattata la denuncia a piede libero alla Procura dei Minori del Tribunale di Palermo, per il reato di furto in concorso. Al termine dell'operazione l'intera merce è stata infine restituita al legittimo proprietario.

Campobello di Mazara. Sarebbe stata la curiosa presenza di numerosi giovani ad indirizzare il controllo dei militari dell'Arma ad uno dei centralissimi bar del Comune di Campobello di Mazara (TP). FERRO Cosimo, individuo già noto alle Forze dell'Ordine è stato infatti sorpreso con oltre 200 grammi di sostanza stupefacente del tipo Marijuana, illegalmente detenuta all'interno di un immobile adiacente all'esercizio commerciale sopra descritto. Il soggetto, visto uscire dal citato appartamento è stato subito controllato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile i quali hanno rinvenuto sulla sua persona 600 euro suddivisi in banconote di piccolo taglio.

Il suo fare sospetto aggiunto al rinvenimento della somma di denaro (quale verosimile provento dell'attività di spaccio) ha portato i militari dell'Arma ad estendere il controllo presso l'appartamento dal quale il FERRO era stato visto uscire poco tempo prima. Al momento dell'accesso, che permetterà di rinvenire successivamente il quantitativo di stupefacente, lo stesso FERRO avrebbe infine tentato una fuga disperata per le vie del centro. Al termine di un rocambolesco inseguimento è stato infine raggiunto e bloccato dai militari operanti.

Il rinvenimento di 200 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana oltre a due bilancini di precisione e a quant'altro utile per il relativo confezionamento ha fatto scattare le manette con l'accusa di detenzione illegale di sostanza stupefacente finalizzata allo spaccio. Al termine delle formalità l'arrestato è stato infine sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida.

(Comunicato stampa)

17-05-2014 10,15

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