Iniziativa promossa dai reparti di Oncologia e di Oncoematologia dell’ospedale “V. Emanuele” con il supporto di Banca Mediolanum e con il patrocinio del Comune di Campobello
Standing ovation e tante emozioni ieri sera al Teatro Selinus di Castelvetrano per Simona Atzori, la «danzatrice nata senza braccia» che ha letteralmente incantato il pubblico durante lo spettacolo “La forza della fragilità” dedicato ai malati dei reparti di Oncologia e di Oncoematologia dell’ospedale “V. Emanuele” di Castelvetrano.
L’iniziativa è stata curata dai due reparti ospedalieri castelvetranesi con il supporto del Family Banker Office di Banca Mediolanum di Campobello, di cui è responsabile Francesco Ciravolo, e con il patrocinio dei Comuni di Campobello e di Castelvetrano. Hanno preso parte alla serata il sindaco Giuseppe Castiglione, il vicesindaco Antonella Moceri, il presidente del Consiglio Simone Tumminello e l’assessore Pietro Pisciotta.
Durante la serata l’artista, che ormai ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo ed è stata ambasciatrice della danza nel Giubileo del 2000, ha dato una vera e propria lezione di vita raccontando la sua straordinaria esperienza e lanciando un messaggio ricco di significato per tutti: «I limiti esistono per essere superati.
Dalle avversità si possono ricavare potenzialità immense, che aiutano nelle difficoltà quotidiane». «Parole – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Castiglione, durante il suo intervento sul palco – che ci hanno colpito profondamente e che acquistano un significato ancora più forte proprio in questo contesto dedicato a chi ogni giorno con grande sacrificio vive l’esperienza personale o familiare della malattia.
Un’esperienza che purtroppo oggi riguarda un numero di persone sempre crescente, che spesso ci tocca da vicino e che pertanto merita una considerevole attenzione da parte anche degli amministratori locali. Perciò rivolgo un plauso al dr. Liborio Di Cristina e al dr. Vincenzo Leone, responsabili delle unità di Oncologia e di Oncoematologia dell’ospedale di Castelvetrano, a tutti gli operatori dei due reparti e a Francesco Ciravolo per essersi fatto promotore di questa serata dal grande impatto artistico e sociale per tutto il nostro territorio».
«Oltre ai dirigenti medici – ha aggiunto Francesco Ciravolo - ringrazio tutto lo staff medico e infermieristico dei due reparti, che si interfaccia quotidianamente con la realtà della sofferenza del paziente e dei familiari, con grande spirito di abnegazione, senso del dovere e accoglienza.
In particolare, mi preme ringraziare i medici Angela Accardo, Carla Marino, Nicolina Pizzardi e Liboria Maria Grazia Travagliato, l’infermiere Vito Barruzza, il dr. Vincenzo Agate, dirigente del reparto di Anatomia Patologica e la dott.ssa Eliana Gucciardo, dirigente psicologo del polo oncologico di Castelvetrano, per essersi spesi in prima persona per la riuscita di questa iniziativa che ha l’importante obiettivo di sensibilizzare il prossimo sul tema della sofferenza.
Un ringraziamento va, infine, anche ai presidenti dei club service Lions e Rotary, Paolo Guerra e Erina Vivona, e all’amministratore di Mc Stone Italia, Francesco Di Pietra».
Comunicato stampa
24/11/2015
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