L’Amministrazione comunale del sindaco Giuseppe Castiglione ha affidato il servizio di cattura, accalappiamento, trasporto, ricovero, sterilizzazione, custodia e mantenimento dei cani randagi presenti nel territorio. Con determinazione del comandante della Polizia municipale Giuliano Panierino (n. 166 del 28 dicembre 2016), infatti, il servizio è stato affidato direttamente all’associazione animalista L.A.I.CA. - Lega Animalisti Italiani Castelvetrano, dopo che la manifestazione d’interesse pubblica e la procedura negoziata avviate già nel mese di luglio scorso erano andate entrambe deserte.
Nei prossimi giorni sarà stipulata formalmente anche la convenzione prevista dal Decreto Presidenziale n. 7 del 12 gennaio 2007, recante “Regolamento esecutivo dell'art. 4 della legge regionale 3 luglio 2000, n. 15, Istituzione dell'anagrafe canina e norme per la tutela degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo", che prevede proprio la possibilità per le amministrazioni prive di idonee strutture (canili o rifugi sanitari) di rivolgersi alle associazioni animaliste per l’espletamento di questa importante servizio, che consentirà finalmente di contenere il fenomeno del randagismo.
Il servizio, nello specifico, prevede complessivamente circa 45 interventi su altrettanti cani presenti nel territorio campobellese e costerà alle casse comunali 9.500 euro.
Comunicato stampa3/1/2017{fshare}
