“Bolle di pietra” oltre il rap. Intervista ad “Axy”

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
22 Agosto 2013 17:53
“Bolle di pietra” oltre il rap. Intervista ad “Axy”

Ieri al "Cult Pub" di Mazara del Vallo è stato presentato "Bolle di pietra" l'ultimo album rap interamente prodotto dall'etichetta indipendente Area Viziata Sound, un collettivo di giovani mazaresi che da tempo fa musica insieme. Ad aver prodotto il cd sono i mazaresi : Alessandro Asaro in arte "Axy", 25 anni, laureatosi in "Design",

Ippolito Parrinello in arte "Crono", 24 anni, laureato in "discipline della Musiche", Lorenzo Calandrino in arte "Pazzo Calandrino", 24 anni, lavoratore; completa il gruppo Francesco Binaggia in arte "Vinaccia", 24 anni di Castelvetrano, car-designer. I quattro hanno realizzato le basi musicali su cui hanno prestato la voce diversi artisti del panorama rap siciliano. L'album miscela una sonorità eclettica che spazia da influenze funk/jazz a sonorità rock mentre i testi puntano a sfatare il mito del rap aggressivo e dell'insulto, proponendo invece tematiche originali e positive.

"Facciamo musica insieme da sempre autonomamente, senza disturbare nessuno. Abbiamo creato uno studio ed etichetta indipendente. Il nostro scopo –ha affermato "Axy"- è quello di allontanarsi dal clichè del rapper legato al "gangsta", alla "droga" e l'obiettivo è ricercato nelle sonorità attraverso le quali vogliamo coinvolgere anche chi sconosce la musica rap".

"Axy" ci ha spiegato perché la scelta del titolo "Bolle di pietra": "essenzialmente è una metafora. Vogliamo associare cose invisibili, come le bolle, a qualcosa di più corposo come le pietre. Nel senso che la leggerezza della musica può acquisire la stessa forza e consistenza di una pietra se lanciata bene. Altra interpretazione: ci sono persone timide all'esterno ma che all'interno hanno molta forza di espressione e con la musica riescono a tirarla fuori".

Sui tempi di realizzazione e temi del nuovo cd, il sesto della loro produzione ha sottolineato: "ci abbiamo messo due anni. C'è molta sperimentazione rispetto ai precedenti, con molte contaminazioni grazie alle nostre diverse competenze; il risultato è stato un lavoro molto diverso dai precedenti. Ogni brano, nonostante miri ad un tema specifico (la disoccupazione, l'amore, la vita, la quotidianità, fino a temi più "visionari"), è fortemente influenzato da aspetti/passioni/momenti (lo scoutismo, la natura, la città, la grafica, i mille impegni) che vivo ogni giorno e che ascoltando il disco è facile percepire".

La distribuzione del disco avviene nei loro concerti, nei negozi della Città e poi sul sito del gruppo: www.areaviziata.com. Infine "Axy" si è detto ottimista sulle opportunità dei giovani di potersi esprimere con la musica: "oggi risulta più facile fare i video, anche grazie anche a smart phone e you tube. Vi sono nuove e tante possibilità per esprimere la propria personalità e le proprie idee".

In sintesi può ben dire che nell'era del rap truce, del dissing, dell'odio e della rivalità, "Bolle di pietra" rappresenta l'alternativa alla falsità che queste situazioni spesso producono. Con un suono eclettico frutto del lavoro di diversi beatmakers e la flessibilità melodica di Axy, l'album si presenta come una miscela irresistibile di stimoli alternativi e sound con gli spigoli arrotondati in grado di soddisfare anche i palati musicali più fini, e soprattutto un'occasione per ricordarsi che fare rap è sempre e essenzialmente un momento di felicità. Nella foto da dx: "Axy" (Alessandro Asaro), "Dest" (Salvatore Adamo), "Crono" (Ippolito Parrinello), "Ner" (Peppe Denaro) "Pazzo Calandrino" (Lorenzo Calandrino).

 

22-08-2013 20,00

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