Arresto di un cittadino mazarese di 46 anni per resistenza a Pubblico Ufficiale, danneggiamento aggravato e lesioni personali dolose a due agenti della Polizia di Stato.

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
20 Marzo 2016 22:24
Arresto di un cittadino mazarese di 46 anni per resistenza a Pubblico Ufficiale, danneggiamento aggravato e lesioni personali dolose a due agenti della Polizia di Stato.

Nel pomeriggio del 18 marzo 2016, personale della Squadra Pegaso della Sezione Investigativa del Commissariato di P.S. di Mazara del Vallo, nell’ambito di una pianificata operazione di polizia giudiziaria, finalizzata alla repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, nel percorrere la strada statale 115, nei pressi del ponte vicino al fiume Delia, ha notato FERRO Aldo, soggetto conosciuto in quanto gravato da numerosi precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti, peraltro sprovvisto di patente di guida perché revocata, che transitava a bordo della propria autovettura.

Ritenendo sospetta la sua presenza in quel luogo, il personale operante si è determinato ad intimargli l'alt per sottoporlo a controllo.Il FERRO Aldo, invece di accostare ed attenersi alle indicazioni degli operatori, al fine di sottrarsi al controllo, ha messo in atto una repentina quanto disperata manovra volta a guadagnarsi la fuga.A tal fine, non ha esitato a tentare di investire un operatore che si trovava, appiedato, davanti alla sua autovettura, ed a speronare un’autovettura di servizio, riuscendo a proseguire la sua marcia sulla strada statale 115, in direzione di Mazara del Vallo.Il personale operante si è messo all’inseguimento del soggetto, riuscendo poi a bloccarlo nella vicina via dell’Unità Europea.Durante la rocambolesca fuga, non sono mancati attimi di grande concitazione che hanno messo a serio repentaglio l'incolumità fisica del personale operante e degli altri utenti della strada.A causa della condotta del soggetto, due operatori hanno riportato delle contusioni e l'autovettura di servizio che ha subìto lo speronamento è stata gravemente danneggiata.Alla luce di quanto accaduto, il FERRO Aldo è stato tratto in arresto poiché ritenuto nella flagranza dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e lesioni personali dolose.Nella mattinata del 19 marzo 2016 si è tenuta l'udienza di convalida, ad esito della quale il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Marsala ha emesso un'ordinanza con la quale ha disposto la sottoposizione del soggetto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, con l'applicazione del braccialetto elettronico.Sono in corso accurate indagini volte a ricostruire le reali motivazioni che hanno spinto il FERRO Aldo a tentare di evitare il controllo di polizia ed a darsi a così disperata fuga.

Comunicato stampa

20/03/2016

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