Vescovo Giurdanella: "Gesto Maria Cristina Gallo ha innescato guarigione di una sanità malata"
«Maria Cristina Gallo ha saputo compiere un gesto, quello della denuncia, che ha innescato la guarigione di una sanità malata». Lo ha detto il Vescovo di Mazara del Vallo monsignor Angelo Giurdanella uscendo dalla casa della famiglia Tranchida-Gallo, dove ha reso omaggio alla salma di Maria Cristina Gallo, stando vicino ai familiari. «La storia di Maria Cristina potremmo racchiuderla in una sola parola: curare – ha detto ancora il Vescovo – lei si è preso cura della famiglia, dei giovani e, fino alla fine si è preso cura degli altri.
Se ha denunciato è perché le stava a cuore il bene delle persone più fragili», ha detto ancora il Vescovo. «La malattia, mi confidava qualche giorno addietro, mi ha reso fragile, non mi reggo in piedi, ma la vicinanza dei miei familiari mi fa sentire al sicuro, custodita – ha detto ancora il Vescovo, riprendendo una delle loro ultime conversazioni – nel momento dell’estrema solitudine quello della malattia, è una grazia grande godere della loro presenza». Quella di Maria Cristina Gallo è stata «una famiglia piccola chiesa domenica», ha aggiunto il Vescovo.
«Lei – ha concluso il Vescovo – non ha conosciuto nemmeno l’ombra dell'ipocrisia, malattia cronica dei farisei di ieri e di oggi, non ha lasciato da parte la giustizia e l'amore di Dio, non ha amato i primi posti o l’apparire». I funerali saranno celebrati domani – sabato 11 ottobre – alle ore 10,30, nella Cattedrale di Mazara del Vallo. A celebrarli sarà il Vescovo.
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