Ultime della sera: “Tra big bang ed energia oscura”

Redazione Prima Pagina Mazara

Da filosofo, l'osservazione dell'universo e le complesse domande che questa elucubrazione porta in seno mi ha sempre affascinato, talvolta altresì inquietato... Per questo servono menti come quella di Carlos Frank, uno dei più importanti cosmologi e astrofisici viventi, professore di Fisica Fondamentale all'Università di Durham (UK) e membro del consiglio della Royal Society.

Ho avuto l'onore e il piacere di moderare un incontro, in inglese, di altissimo livello con quest'ultimo e la rettrice dell'Università di Milano-Bicocca Giovanna Iannantuoni.

Trovate il link qui per il riassunto della giornata dedicata all'Astrofisica, e il relativo video degli interventi. si puт rivedere a questo link.

La teoria di Durham, avallata da molti altri studiosi da tutto il mondo, è che oltre la materia oscura, una grandissima porzione dello spazio sia popolata dalla cosiddetta 'energia oscura'.

L'occasione per questa chiacchierata, seguita da un'inedita Lectio Magistralis del prof. Frenk, è stata data dall'inaugurazione del primo osservatorio pubblico della città di Milano. Un'operazione di servizio pubblico e civico di grandissima importanza, perché scienza e cultura devono essere patrimonio di tutte e tutti, nessuno escluso; soprattutto valicando le mura di Gerico delle Accademie e Università.

Anche il luogo dove è stato installato il telescopio è simbolico: si tratta dell'edificio Koiné - la parola utilizzata dagli antichi greci per indicare un linguaggio comune, senza distinzioni e idiosincrasie; la stessa unità che ci ispira l'osservazione dell'Universo (la nostra casa comune) ricordandoci che siamo sempre tutti fratelli e sorelle, appartenenti a una sola razza - quella umana...

di Alessandro Isidoro RE

La rubrica Le ultime della sera” è a cura della Redazione Amici di Penna.

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