Tre Fontane, Torretta e Kartibubbo saranno presto dotate di una rete fognaria

Redazione Prima Pagina Mazara

Venerdì 29 maggio è stato consegnato all’Ammi- nistrazione comunale del sindaco Giuseppe Castiglione il progetto definitivo per la realizzazione della rete acque nere a servizio delle due frazioni con collettamento all’impianto di depurazione. Il progetto è stato redatto dallo studio “Hydro Engineering” dei f.lli Galbo e dallo studio “Etatec” del prof. Paoletti ed è stato immediatamente trasmesso all'Assessorato Regionale dell'Energia per essere sottoposto a verifica tecnica da parte del Ministero dell'Ambiente.

La rete fognaria di Tre Fontane e di Torretta Granitola si svilupperà su un percorso complessivo di oltre 60 km; la popolazione estiva servita sarà pari a 25.500 abitanti, quella estiva fluttuante a 14.000 abitanti. La realizzazione dell’opera prevede l’utilizzo delle più moderne e sofisticate tecniche ingegneristiche. Sul lungomare, ad esempio, sarà utilizzata la tecnica del “micro tunneling”, che consente di evitare scavi a cielo aperto per la posa delle tubazioni. Saranno inoltre realizzati tutti i pozzetti di allaccio a servizio delle utenze private: soluzione che eviterà nel futuro la necessità di dovere di volta in volta scavare la strada per ogni allaccio.

La condotta fognaria sarà collegata al sito del depuratore dove è previsto un ampliamento e il cui progetto è stato consegnato nelle scorse settimane. Il costo complessivo dell'opera è pari a 21.900.000 euro, coperto da un finanziamento previsto dalla deliberazione CIPE n. 60 del 30 aprile 2012, validata dall’Accordo di Programma Quadro (APQ) sottoscritto in data 30 gennaio 2013 tra i Ministeri dello sviluppo economico, dell’Ambiente, delle Infrastrutture e la Regione siciliana. L’ampliamento del depuratore è coperto da analogo finanziamento pari a 10.000.000 di euro.

La realizzazione delle due opere ha come obiettivo il superamento delle attuali criticità e l’adeguamento alle normative vigenti in materia ambientale. «La dotazione di un sistema fognario in grado di drenare i reflui civili prodotti e di trasportarli a un sistema depurativo – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Castiglione – rappresenta il simbolo della presenza dello stato in un’area nata spontaneamente negli ultimi decenni e che ha creato tanti problemi economici e sociali.

Le opere progettate e che a breve saranno realizzate, dunque, appartengono ai cittadini e questi devono sentirle proprie, accettandole e rispettandole. Questo intervento di risanamento ambientale rappresenta infatti un riscatto sociale e ambientale per l’intero territorio e per la nostra comunità». I due progetti saranno ufficialmente presentati alla città di Campobello durante un incontro pubblico che sarà convocato prossimamente dal sindaco Castiglione.

Comunicato stampa

01-06-2015 9,30

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