Routine lavorativa: come migliorarla e ridurre la stanchezza mentale

Per lavorare al top è sempre necessario mantenersi in forma, e non si parla soltanto del fisico, ma anche e soprattutto della mente. Lo stress può infatti rivelarsi un nemico molto pericoloso, per il rischio di arrivare al cosiddetto burnout, causato da una stanchezza mentale eccessiva. Di conseguenza, chi desidera mantenere ad un livello molto alto le proprie performance, deve per forza di cose imbastire una routine lavorativa e ottimizzarla.

Come migliorare la propria routine lavorativa

Il primo consiglio è di fare molta attenzione agli orari. Chi desidera lavorare in modo efficace deve alzarsi presto la mattina, perché è in questo momento che si hanno le energie migliori, soprattutto mentali. Inoltre è importante creare un ambiente di lavoro stimolante, ad esempio posizionando il computer in un luogo ben illuminato, o arricchendo la scrivania e le pareti con oggetti e poster motivazionali.

A seguire, è bene prevedere delle pause, durante le quali è possibile muoversi un po' e rigenerarsi, sia a livello fisico che mentale, staccando la spina. La routine quotidiana deve prevedere anche dei pasti leggeri a pranzo, per evitare il classico crollo causato dalla digestione.

Se non si adottano delle abitudini "controllate", i rischi salgono. Quando ci si sovraccarica eccessivamente, infatti, e le giornate lavorative diventano impossibili da gestire, si può incorrere in problemi legati allo stress e alla stanchezza mentale. Questi spesso si manifestano anche a livello fisico, tramite sfoghi cutanei, infezioni o irritazioni. A tal proposito, ad esempio, potrebbe risultare utile documentarsi su che cos’è e come si cura l’herpes, anche tramite alcune pagine web, così da capire quali sono i sintomi per riconoscerlo, e per comprendere come muoversi nel caso dovesse comparire. Infine, come detto, lo stress può causare una forma di esaurimento nervoso ed emotivo nota come burnout.

Alcuni rimedi per combattere la stanchezza mentale 

Il miglior rimedio per combattere la stanchezza mentale è senza ombra di dubbio la prevenzione, perché è sempre meglio evitare i problemi piuttosto che doverli affrontare. Tuttavia, se il problema si è già manifestato, la prima cosa da fare è cercare di riposare e dormire di più, regolando come detto gli orari e anche l'alimentazione, per raggiungere un equilibrio migliore. Inoltre, si consiglia di non rinunciare mai al movimento fisico, dato che permette di fare il pieno di endorfine e di buon umore, stimolando anche la mente. In secondo luogo, occorre staccare la spina di tanto in tanto, evitando di lavorare per troppe ore di fila, perché in tal caso aumenterebbe il rischio di burnout. Gli hobby creativi rappresentano una soluzione eccellente, perché rilassano il cervello ma lo mantengono comunque attivo. Infine, gli integratori possono aiutare, ad esempio in caso di carenza di magnesio: una sostanza essenziale per la salute psicologica.