Revoca incarico a Girolamo Pipitone: quali le probabili cause?

Quali le probabili cause della decisione del sindaco Nicola Cristaldi di revocare, lo scorso 31 luglio, l'incarico di componente del suo staff all'ex assessore provinciale Girolamo Pipitone? Cosa ha determinato la rottura del rapporto di fiducia fra il sindaco Nicola Cristaldi e Girolamo Pipitone, quest'ultimo uno dei più fervidi sostenitori di Cristaldi

nella campagna elettorale che nel 2009 lo ha portato a diventare sindaco?

Secondo indiscrezioni già una decina di giorni prima si parlava della revoca dell'incarico. Ad accelerare la decisione sarebbe stata la mancata risposta da parte di Pipitone (nella foto) a diverse chiamate del primo cittadino. Probabile che quella di Cristaldi sia stata una scelta in chiave elettorale in prospettiva della sua rielezione a sindaco nel giugno del 2014. Pipitone non avrebbe digerito l'avvicinamento di Cristaldi a Giampiero Giacalone ed a Giorgio Macaddino.

D'altronde non né difficile immaginare il rancore che Pipitone possa nutrire nei confronti dell'ex Amministrazione comunale soprattutto per la vicenda giudiziaria che lo vede imputato per tentata estorsione nei confronti dell'Ato Belice Ambiente quando amministratore era Francesco Truglio vicinissimo all'allora sindaco Giorgio Macaddino e di cui Giacalone era vicesindaco. Inoltre lo stesso Pipitone è stato uno dei più accaniti a puntare il dito, insieme all'ex assessore Giovanni Quinci (anche lui peraltro "allontanato" dal sindaco Cristaldi, probabilmente a seguito di una diversa visione sulla  Belice Ambiente), contro la gestione dell'Ato Tp2 dell'ex amministratore Truglio coinvolta in un'altra vicenda giudiziaria, passata adesso alla Procura Distrettuale di Palermo, vedi l'emissione di centinaia di false bollette della Tia volte a "gonfiare" il bilancio della Belice Ambiente.

Comunque nella determina, la n.151 del 30 luglio, il sindaco Nicola Cristaldi ha infine scritto di "riservarsi di nominare, con successivo provvedimento, altro componente dello staff politico, in sostituzione del sig. Pipitone". Staremo a vedere chi, verosimilmente a settembre, prenderà il posto di Pipitone nel suo "staff politico". Una domanda però: ma se si tratta di uno "staff politico" perché deve essere pagato con i soldi dei cittadini mazaresi?

10-08-2013 10,30

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