Questione Angiografo Ospedale "Ajello", interrogazione M5S al sindaco Quinci

Redazione Prima Pagina Mazara

Riceviamo e pubblichiamo una nota del gruppo consiliare M5S di Mazara del Vallo attraverso la quale i consiglieri comunali Antonella Coronetta, Maurizio Ignazio Pipitone e Girolamo Billardello annunciano di aver presentato al sindaco della Città, Salvatore Quinci, ed anche al presidente del Consiglio comunale, Vito Gancitano, un’interrogazione con risposta scritta ed urgente avente come oggetto “Angiografo Presidio Ospedaliero Abele Ajello"

Ecco il testo della interrogazione di Pipitone, Coronetta e Billardello (in foto copertina):

Con la presente Interrogazione,

i sottoscritti consiglieri comunali del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle del comune di Mazara del Vallo,

in virtù dell’art. 24 del vigente «Regolamento sui lavori del consiglio comunale»,

PREMESSO che:

CONSIDERATO che:

  • l'angiografo è stato dirottato dall'Ospedale di Mazara all'Ospedale di Castelvetrano (classificato Ospedale di base e come tale teoricamente impossibilitato a gestire una U.O.

    di Emodinamica) per realizzare una ipotetica Unità Operativa di Emodinamica non prevista dall'ultimo vigente Atto Aziendale, adottato dall'A.S P. con Delibera n.1024 del 07.10.2021;

    • stranamente l’A.S.P, a distanza di 45 giorni (Delibera n. 1197 del 24.11.2021), ne propone la modifica, da sottoporre all'approvazione dell'Assessorato Regionale alla Salute, richiedendo fra l'altro l’istituzione di una Emodinamica presso l’Ospedale di Castelvetrano;
    • è evidente che questa proposta di modifica possa essere intesa come tentativo di legittimare ex post il dirottamento dell'Angiografo destinato a Mazara, ma ben 5 mesi dopo l'effettuazione del dirottamento, rimanendo lo stesso strumento, nel frattempo e fino ad oggi, completamente inutilizzato;
  • è grave che in questo lasso di tempo (ad oggi 8 mesi) l’Ospedale di Mazara sia stato costretto a continuare ad effettuare gli impianti di Pace Maker più complessi, con possibili rischi per il personale sanitario e per i pazienti, utilizzando un Angiografo in uso fin dal 2009, soggetto a continui guasti, per la sostituzione del quale, appunto, era stato acquistato il nuovo Angiografo.
  • tutto ciò premesso e considerato,

    INTERROGANO LA S.V.

    Per sapere

    quali iniziative siano state fatte per evitare quanto accaduto;

    quali iniziative urgenti intenda intraprendere per trovare una soluzione che rassicuri tutta la nostra comunità molto preoccupata in merito alla salute di tutti i cittadini mazaresi.