Promozione, spareggio playout, il Petrosino non si presenta, perde e retrocede
Il Petrosino non si presenta, perde a tavolino e retrocede in I categoria. Domenica pomeriggio infatti i giallorossi avrebbero dovuto disputare lo spareggio playout del Campionato di Promozione contro il Casteltermini. La squadra del presidente Erino Licari (in foto di copertina) non è invece partita per la trasferta nel piccolo comune agrigentino per potersi giocare, avendo solo il risultato della vittoria a disposizione, la permanenza in Promozione. Ricordiamo che il Petrosino ha terminato la “regular season” al penultimo posto, a 18 punti, distaccato di cinque punti proprio dal Casteltermini che poteva così giocarsi in casa lo spareggio con due risultati su tre, vittoria e anche pareggio.
La decisione di non giocare la partita è stata così motivata dallo stesso presidente Licari da noi contattato: “eravamo senza giocatori considerato che per sei di loro per via del Ramadan sarebbe stato difficile affrontare una trasferta così lunga. In generale –ha sottolineato- non c’erano le condizioni, in mancanza di quei sei giocatori di religione musulmana, tutti titolari; dopo tre ore e mezza di viaggio e senza mangiare e bere avrebbero dovuto affrontare una partita così impegnativa, non se la sono sentiti e pertanto – ha aggiunto il presidente giallorosso- avendo una rosa già cortissima per via dei diversi giocatori andati via, alcuni all’improvviso, nelle scorse settimane, ci siamo ritrovati senza una squadra da poter mancare in campo.
Non potevo affrontare una trasferta così lunga e difficile con una squadra imbottita da giovanissimi, così un giorno prima abbiamo fatto il punto della situazione con gli altri dirigenti e abbiamo deciso di affrontare la partita con il rischio di fare anche una brutta figuraccia prendendo una barcata di gol, come hanno fatto altre squadre nel corso del Campionato. Abbiamo anche pensato –ha aggiunto- ai costi della trasferta in considerazione delle nostre risorse.
Non siamo riusciti a far annullare la gara visto il poco tempo a disposizione e pertanto abbiamo perso a tavolino. Ho chiamato il presidente del Casteltermini per scusarmi dell’accaduto”. La tempesta in casa giallorossa è iniziata dopo la pausa del girone di andata, che il Petrosino aveva concluso quasi in zona playoff, con diversi “senatori” accasatesi al Marsala, e progressivamente cresciuta, nonostante l’arrivo di quattro nuovi giocatori, fra i quali l’esperto centravanti Cortese, fino alla vigilia dell’importante partita con l’Iccarense, quando, certamente a seguito di qualche discussione negli spogliatoi, ad abbandonare furono altri giocatori ed il tecnico Sandro Ingargiola, protagonisti della scorsa stagione.
Da quel momento, a partire dalla sconfitta a tavolino, per mancata presentazione, fuori casa contro l’Iccarense, il Petrosino non ha più fatto punti, se non la vittoria, sempre a tavolino, contro il Marsala. Il presidente Licari però non si arrende: “se ci sono le possibilità e le condizioni faremo domanda di ripescaggio in Promozione, altrimenti faremo, come abbiamo già fatto dignitosamente in passato, il Campionato di I categoria, ovviamente –ha concluso Erino Licari- ci aspettiamo che il Comune di Petrosino ci dia finalmente un contributo e supporto, che avremmo dovuto ricevere dopo la vittoria lo scorso anno della Coppa Italia rimasta in belle mostra per tempo presso il palazzo comunale; in caso contrario con i miei soci prenderemo in considerazione la possibilità di portare la squadra a Marsala”.
Francesco Mezzapelle