Policlinico P. Giaccone, paziente di 85 anni salvata tramite una procedura innovativa in emodinamica

Redazione Prima Pagina Mazara

Un complesso caso di fibrillazione atriale di lunga durata e grave stenosi aortica, su una paziente di 85 anni, è stato risolto tramite un’innovativa tecnica operatoria e grazie all’aiuto di tecnologie avanzate, presso il Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo nel laboratorio di Emodinamica guidato dal mazarese dott. Salvatore Evola. Il caso clinico è stato pubblicato sulla rivista internazionale “Frontiers in Cardiovascular” data la sua originalità e la tecnica innovativa con cui è stato risolto.

Ildott. Evola ha spiegato che nello specifico è stata eseguita una procedura di chiusura percutanea di leak paravalvolare aortico da accesso radiale un intervento raro a livello mondiale, in una paziente con pregressa sostituzione percutanea trascatetere di valvola aortica, con il supporto di litotrissia endovascolare. In parole povere, tramite un dispositivo, è stato chiuso un rigurgito di sangue che si era creato tra la volvola che era stata impiantata in un intervento precedente e l’aorta evitando in questo modo il peggioramento dello scompenso cardiaco.

L’intervento, effettuato grazie anche ad un sistema di ultrasuoni, è stato eseguito con un approccio mininvasivo, evitando così un intervento tradizionale ad alto rischio. L'intervento è stato eseguito dall'equipe dell'"Heart Valve Team" dell'ospedale, composta da diversi specialisti della cardiologia e della cardiochirurgia, con il supporto del personale infermieristico e dei tecnici di radiologia medica. La procedura si inserisce nelle nuove attività di Cardiologia interventistica strutturale dell'Emodinamica dell'AOUP e rappresenta un importante completamento dell'offerta assistenziale del Policlinico.

Grazie all'istituzionalizzazione dell'“Heart Team” aziendale e al riconoscimento dell'"Heart Valve Team" da parte dell'Assessorato regionale della Salute, la collaborazione tra i reparti di Emodinamica e Cardiochirurgia ha portato ad un maggiore coordinamento delle azioni per cercare di curare le patologie di alta complessità. Questo approccio interdisciplinare promuove la definizione della gestione clinico-terapeutica dei pazienti e la corretta applicazione delle linee guida internazionali, con l'obiettivo di migliorare l'assistenza dei pazienti che vengono operati presso il Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo.