Pesca dell’Alalunga, nuovo Decreto Ministeriale e proteste. Nino Accetta (Federcoopesca): “Decreto dannoso e non concertato da ritirare”

Redazione Prima Pagina Mazara

Dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del Decreto Ministeriale 16 febbraio 2017 che stabilisce le misure di gestione in materia di catture bersaglio della specie “Alalunga” nel Mediterraneo, arriva forte e chiara la protesta di Federcoopesca Sicilia, la principale organizzazione di rappresentanza e tutela dei lavoratori del mare.

“Ci dissociamo - ha dichiarato il presidente Nino Accetta - da scelte politiche che continuiamo a ritenere sbagliate nel merito e nel metodo. Nel merito, chiediamo che il Decreto venga immediatamente ritirato, poiché è un ennesimo atto vessatorio per le marinerie e per i pescatori della piccola pesca artigianale già in ginocchio. A proposito del metodo chiediamo - per l’ennesima volta - rispetto per le Associazioni e per i lavoratori che esse rappresentano. Mortificare il confronto e la concertazione non è mai una buona prassi”.

Comunicato stampa8/3/2017{fshare}