Omicidio Marcianò, annullata celebrazione a San Francesco. Funerali riservati al cimitero di Mazara

Redazione Prima Pagina Mazara

Dovevano essere celebrati questa mattina presso la chiesa di San Francesco i funerali di Giuseppe Marcianò, il 47enne freddato con tre colpi di arma da fuoco in testa, nella tarda mattinata del 6 luglio in una trazzera che conduce alla sua proprietà agricola di Contrada Bosco Vecchio, nella frazione di Tre Fontane (Campobello di Mazara).

Invece, a quanto pare su ordine della Questura di Trapani, i funerali sono stati celebrati, con una cerimonia riservata ai familiari in senso stretto, da padre Pietro Pisciotta nel primo mattino, alle ore 7, presso il cimitero di Mazara del Vallo (in foto ingresso del cimitero) ove la salma era stata sottoposta, quando si trovava nello stesso obitorio, alla autopsia disposta dalla magistratura.

Non sappiamo quale siano le cause della decisione di anticipare i funerali e celebrarli nella chiesetta del cimitero mazarese, probabilmente cause di ordine pubblico. Da non scartare la possibilità che la decisione sia stata presa dalla stessa Curia Vescovile. A San Francesco comunque nei prossimi giorni dovrebbe essere celebrata una messa in suffraggio della stessa vittima dell’efferato omicidio per il quale la Procura di Marsala sta indagando per stabilirne il movente: pista mafiosa oppure un regolamento privato dei conti in merito ai diversi affari (anche il business dei migranti) nel quale sarebbe stato invischiato Marcianò?

Francesco Mezzapelle

10-07-2017 13,00

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