Mega Service : tavolo regionale del 9 Dicembre 2013, saranno ritirati i preavvisi di licenziamento
In data odierna e con le difficoltà di natura logistica causate dalla giornata di sciopero generale – si è tenuto presso Palazzo d’Orleans il fissato tavolo tecnico tra Regione, Provincia , società , organismi sindacali e rappresentanti dei lavoratori.
Nell’ ambito della seduta poste in chiaro e dibattute le problematiche specifiche e di ordine generale tra le parti, è stato concordato con il consenso dei Commissari Liquidatori della società, per la prossima settimana presso l’Ufficio Provinciale del lavoro di Trapani IL RIENTRO DELLE PROCEDURE DI PREAVVISO DI LICENZIAMENTO per le 66 Unità -
Seguirà immediatamente un tavolo tra la società e le organizzazioni sindacali per discutere modalità, ed eventuali soluzioni che comunque dovranno condurre all’azzeramento delle aliquote di costo del personale che attualmente gravano sul processo liquidatorio e che pertanto non potranno incidere ulteriormente .
Tale condizione, in ultima ipotesi, potrebbe comportare la stesura di un ulteriore accordo quadro tra le parti ed i lavoratori che sarebbero costretti, in tali condizioni ad ulteriori e drammatiche rinunce contrattuali.
Condizioni che comunque , consentirebbero a tutto il personale di restare agganciati ad un “tram chiamato Desiderio “ come nel libro di Tennessee Williams.
L’inserimento del personale dei servizi, nella Cassa Integrazione in Deroga, possibilità ottenuta con azione mirata delle organizzazioni sindacali e la Cassa integrazione straordinaria per il personale del comparto edile – congiuntamente all’accordo aggiuntivo citato - creerebbero quelle condizioni procedurali di assenza di costi sulle procedure di liquidazione e conseguentemente le condizioni di traghettamento, quantomeno occupazionale per i 66 lavoratori anche disgiunto, nelle ipotesi future di reimpiego che nello sviluppo normativo in fase costruenda dei Liberi Consorzi dei Comuni potrebbero essere previste.
L’ accordo di oggi è stato siglato in un verbale tra le parti.
In sintesi, la conduzione delle vertenza ad oggi, chiude in zona cesarini con una strenna natalizia, il ritiro delle procedure di preavviso di licenziamento – ma lascia intatta ogni prevaricazione ed inadempienze di sistema, responsabilità dirette, insieme al disagio dei non colpevoli lavoratori che traghetterà insieme a loro ed alle loro famiglie e con tutte le incertezze ancora nel 2014.
E’ lecito chiedersi, i lavoratori con l’atto di oggi, sono stati realisticamente garantiti o ulteriormante parcheggiati?
Federico Bruno
(Comunicato Stampa)
10/12/2013 20:00
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