Amministrative_Mazara, i sicuri eletti al Consiglio comunale e le ipotesi relative al ballottaggio

Redazione Prima Pagina Mazara

Non avendo superato il quorum del 40% dei voti validi, necessario per l'elezione diretta al primo turno, il 12 maggio sarà il ballottaggio, era prevedibile, a determinare chi guiderà la Città di Mazara del Vallo nel quinquennio 2019-2024. I cittadini mazaresi dovranno scegliere fra i due candidati che hanno raccolto più voti in questo primo turno di Amministrative: Salvatore Quinci e Giorgio Randazzo. Vediamo nel dettaglio quali sono stati i risultati, soprattutto in termini numerici, emersi dopo chiusura delle urne alle ore 23 di domenica 28 aprile. Lo spoglio elettorale con le susseguenti verifiche si è protratto per gran parte della giornata di ieri, operazioni molto lunghe quelle condotte in gran parte nei 50 seggi elettorali mazaresi, presidenti di seggi che hanno dovuto rilegge diverse volte il regolamento, verbali rivisti dall’Ufficio elettorale del Comune che si è sobbarcato una mole di lavoro immensa; si spera che la prossima volta si tenga conto di queste anomalie magari attraverso un minimo di formazione per quanti scelti e sorteggiati per lo scrutinio elettorale.

Probabilmente sarebbe stato meglio iniziare lo scrutinio l’indomani mattina, più riposati e lucidi. Un dato sconfortante è stato certamente quello relativo all’affluenza al voto che si è attestata al 65,02%, ancora più bassa rispetto al 72,74% del 2014; sono andati a votare 28.328 mazaresi (13.806 maschi e 14.522 femmine) sui 43mila circa aventi diritto; il totale dei voti validi espressi per i candidati a sindaco è stato 27. 469. Diverse le motivazioni di questo calo di affluenza: mancanza di affezione alle vicende politiche della Città, delusione dalle precedenti gestioni amministrative, la mancanza di diversi cittadini residenti costretti ad emigrare per lavoro e per gli studi.

Oltre Purtroppo, tutti i candidati a sindaco e le coalizioni non sono riuscite a portare oltre il dato del 2014 il livello di affluenza alle urne. Tornando al risultato dello spoglio elettorale, come dicevamo a contendersi l’elezione al ballottaggio saranno Salvatore Quinci e Giorgio Randazzo (in foto n. 2 rispettivamente a dx e sx).

Salvatore Quinci ha ottenuto 8.653 preferenze, pari al 31,51% dei votanti; ha subito il voto disgiunto in quanto ha ricevuto 820 preferenze in meno rispetto al totale della somma dei voti delle liste a suo sostegno, cioè Osservatorio Politico (la seconda lista più votata), SiAmo Mazara, Partecipazione Politica, Mazara Bene Comune, che hanno ottenuto complessivamente 9.473 e che hanno superato tutte e quattro lo sbarramento del 5% e pertanto avranno rappresentanti in Consiglio comunale.

Giorgio Randazzo ha ottenuto 6.666 voti, pari al 24,25%; lui invece ha usufruito del voto disgiunto, 278 voti in più rispetto alle quattro liste della sua coalizione, cioè Lega (la terza lista più votata), Libera Intesa. Mazara Libera e Autonomisti; soltanto le prime due hanno superato lo sbarramento del 5%. Pur non raggiungendo il ballottaggio, è andato oltre le nostre aspettative il candidato sindaco Nicola La Grutta che ha raccolto 5.086 preferenze, il 18,52%; La Grutta è quello che ha più usufruito del voto disgiunto, 1455 voti in più rispetto alla unica lista che lo sosteneva, cioè M5S, che è stata inoltre la lista più votata in città.

Mariella Martinciglio ha ottenuto 3.035 voti (11,06%); l’avv. Martinciglio ha ottenuto 301 voti in meno rispetto alle sue tre liste: Futuristi (unica sua lista ad aver superato il 5%), Volare e Avvenire Benedetta Corrao ha ottenuto 2.883 preferenze (10,5%); la prof.ssa Corrao ha ottenuto 238 in meno rispetto alle sue tre liste, cioè Diventerà Bellissima, Forza Italia e Udc (Benedetta Sindaco e Calafato Guardiano; nessuna di queste tre liste ha superato il 5%.

Pasquale Safina ha ottenuto 1.146 preferenze (4,16%); Safina ha totalizzato 337 voti in più rispetto alla sua unica lista, Voci Democratiche, che non ha superato la soglia del 5%. Sono state pertanto 8 su 16 le liste che hanno superato la soglia di sbarramento del 5% e che si suddivideranno i 24 posti in consiglio comunale. Per avere, però, la lista completa di chi saranno i nuovi consiglieri comunali bisognerà aspettare eventuali apparentamenti e l’esito del ballottaggio.

Chi vincerà fra i due sindaci avrà una maggioranza di 14 consiglieri, 9 saranno i consiglieri delle liste degli altri candidati che hanno superato il 5%, infine un posto in Consiglio -questa un'altra novità della nuova legge- sarà riservato al sindaco sconfitto al ballottaggio Nel frattempo, però, già vi sono i primi verdetti. Il M5S, la lista più votata (3595 preferenze) avrà certamente due consiglieri comunali: Antonella Coronetta (371 voti) e Ignazio Maurizio Pipitone (332 voti).

La lista Osservatorio Politico (3.071 preferenze) vede già consiglieri il presidente del Consiglio comunale uscente, Vito Gancitano, il più votato con 827 preferenze, e la giovane Francesca Calcara con 471 voti. La lista Lega-Salvini ha ottenuto 2.248 preferenze e avrà certamente almeno due consiglieri comunali, cioè Antonino Gaiazzo (319 voti) e Ilenia Quinci (255 voti). La lista SiAmo Mazara ha ottenuto 2.246 preferenze e già risulta eletto Gioacchino Emmola con 652 voti.

La lista Partecipazione Politica ha ottenuto 2.114 preferenze e già risulta eletta Arianna D'Alfio con 319 voti. La lista Futuristi ha ottenuto 2.087 preferenze ed ha già visto l'elezione dell'ex presidente del Consiglio comunale Pietro Marino che con i suoi 751 voti è risultato il secondo più votato. La lista Mazara Bene Comune ha totalizzato 2042 preferenze e vede già eletto Michele Reina con 522 preferenze. Infine, la lista Libera Intesa con 1890 preferenze e che vede già eletti Giovanni Iacono Fullone che ha ricevuto 566 preferenze e Mary Celestino (327 voti).

Vediamo come potrebbe essere composto il Consiglio comunale sia nell'ipotesi di elezione a sindaco di Salvatore Quinci che nel caso di Giorgio Randazzo. Chi siederà nei banchi dell'Aula Consiliare "31 marzo 1946" per i prossimi 5 anni? (in foto di copertina l'aula Consiliare di Mazara del Vallo) Se fosse eletto sindaco Salvatore Quinci: 4 consiglieri Osservatorio Politico (Vito Gancitano, Francesca Calcara, Isidonia Giacalone e Antonino Zizzo), 3 consiglieri SiAmo Mazara (Gioacchino Emmola, Marascia Stefania, Giuseppe Palermo), 3 consiglieri Partecipazione Politica (Arianna D'Alfio, Gianfranco Casale e Cesare Gilante), 3 consiglieri Mazara Bene Comune (Michele Reina, Valentina Grillo e Giuseppe Bonanno), un'altro consigliere che comporrebbe la suddetta maggioranza di Quinci risulterà dal calcolo dei resti.

L'opposizione verrebbe composta da 3 consiglieri del M5S (Antonella Coronetta, Maurizio Pipitone e Girolamo Billardello), 2 consiglieri della Lega (Antonino Gaiazzo e Ilenia Quinci), 2 consiglieri dei Futuristi (Pietro Marino e Enza Chirco), 2 consiglieri di Libera Intesa (Giovanni Iacono Fullone e Mary Celestino) ed ovviamente il candidato sindaco Giorgio Randazzo. Qualora fosse invece eletto sindaco Giorgio Randazzo la sua maggioranza in Consiglio sarebbe composta da 8 consiglieri della Lega (Antonino Gaiazzo, Ilenia Quinci, Mimmo Asaro, Aleandro Gilante, Fabio Gucciardi, Salvatore Mannone, Michele Asaro e Perla Alagna) e 6 consiglieri di Libera Intesa (Giovanni Iacono Fullone, Mary Celestino, Maricò Hopps, Francesca Quartuccio, Rino Giacalone e Riccardo Enea).

L'opposizione sarebbe composta da 2 consiglieri di Osservatorio Politico (Vito Gancitano e Francesca Calcara), un consigliere di SiAmo Mazara (Gioacchino Emmola), un consigliere di Partecipazione Politica (Arianna D'Alfio), un consigliere di Mazara Bene Comune (Michele Reina), 2 consiglieri del M5S (Antonella Coronetta e Maurizio Pipitone), un consigliere dei Futuristi (Pietro Marino) ed infine il candidato sindaco Salvatore Quinci, un altro consigliere sarebbe scelto dal calcolo dei resti. Ecco infine tutti candidati al consiglio comunali e relative preferenze delle 16 liste suddivise per coalizione relativa ai 6 candidati sindaci.  Candidato Sindaco Salvatore Quinci - Liste e preferenze candidati Candidato Sindaco Salvatore Quinci.

Voti 31,51% - Liste 35,44% Preferenze candidati OSSERVATORIO POLITICO

SIAMO MAZARA PARTECIPAZIONE POLITICA MAZARA BENE COMUNE
Giorgio Randazzo - Liste e preferenze candidati Consiglio comunale Candidato Sindaco Giorgio Randazzo.

Voti 24,25% - Liste 23,90% Preferenze candidati Consiglio comunale LEGA SALVINI SICILIA

LIBERA INTESA MAZARA LIBERA AUTONOMISTI
Candidato Sindaco Nicola La Grutta - Liste e preferenze candidati Consiglio comunale Candidato Sindaco Nicola La Grutta.

Voti 18,52% - Lista 13,45% Preferenze candidati Consiglio comunale MOVIMENTO 5 STELLE


Candidato Sindaco Mariella Martinciglio - Liste e preferenze candidati Consiglio comunale Candidato Sindaco Mariella Martinciglio.

Voti 11,06% - Liste 12,49% Preferenze candidati Consiglio comunale FUTURISTI

VOLARE AVVENIRE
Candidato Sindaco Benedetta Corrao - Liste e preferenze candidati Consiglio comunale Candidato Sindaco Benedetta Corrao.

Voti 10,50% - Liste 11,68% Preferenze candidati Consiglio comunale DIVENTERA' BELLISSIMA

FORZA ITALIA UDC (Benedetta Sindaco- Calafato Guardiano)
Candidato Sindaco Pasquale Safina - Liste e preferenze candidati Consiglio comunale Candidato Sindaco Pasquale Safina.

Voti 4,26%  - Liste 3,03% Preferenze candidati Consiglio comunale VOCI DEMOCRATICHE

In vista del ballottaggio ricordiamo infine che:

Entro le ore 14:00 di sabato 4 maggio 2019 deve essere presentato alla Segreteria generale del Comune, da parte dei candidati sindaco ammessi al ballottaggio, l’elenco completo dei 5 assessori che intendono nominare, con indicazione di nome, cognome, luogo e data di nascita.

Dalle ore 11 alle ore 12 di domenica 5 maggio 2019 i candidati sindaco ammessi al ballottaggio hanno la facoltà di dichiarare alla Segreteria generale l’eventuale collegamento con ulteriori liste, rispetto a quella o a quelle con cui è stato effettuato il collegamento nel primo turno. Francesco Mezzapelle