Mazara, scuolabus utilizzati per immigrati? L’assessore Spagnolo chiarisce (l’allarme lanciato da Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia).

Redazione Prima Pagina Mazara

“I nostri scuolabus non hanno mai effettuato altri servizi se non quelli per i quali sono destinati, vale a dire i servizi di trasporto scolastico in favore degli alunni delle scuole elementari e medie inferiori. Stesso discorso vale per i pullmini adibiti al trasporto dei disabili”. Lo ha dichiarato stamani, attraverso un comunicato,

l’Assessore comunale alla Pubblica Istruzione Adele Spagnolo, rassicurando le famiglie degli alunni delle scuole di competenza comunale, a seguito di allarmi ingiustificati circa l’utilizzo degli automezzi. “Il chiarimento –si legge nella stessa nota- si è reso necessario a seguito dell'errata interpretazione che alcuni hanno dato della notizia che mezzi adibiti al servizio di trasporto pubblico urbano dei comuni della Provincia erano stati precettati dalla Prefettura per eventualmente fronteggiare l’emergenza del trasporto di migranti. Per Mazara del Vallo - si ribadisce - che i mezzi precettati erano quelli dell’Autoservizi Siberiana che effettua il trasporto pubblico. Peraltro non sono stati mai utilizzati per il servizio oggetto del precetto e sono stati subito svincolati.

I mezzi scuolabus e di servizio trasporto disabili -ha ribadito l'assessore Spagnolo (in foto n.1) non sono mai stati interessati dal provvedimento ed hanno continuato ad effettuare regolarmente il loro servizio”.

L’amministrazione ha chiarito inoltre che le operazioni di lavaggio degli stessi mezzi rientrano nella normale azione manutentiva. 

A sollevare la polemica nei giorni scorsi era stato un allarme lanciato da Giorgia Meloni, leader nazionale di Fratelli D’Italia (il partito che a Mazara del Vallo è sostenuto dall’Amministrazione Cristaldi e da ben 17 consiglieri comunali), attraverso un post (vedi foto allergata al post) sul suo profilo di facebook pubblicato il 17 aprile alle ore 18 circa.

Ecco il testo del post della Meloni: “Mentre la nostra Marina Militare, che ringrazio per l’importante lavoro che svolge ogni giorno, sventa un atto di pirateria dei libici una scoperta inquietante arriva da Mazara del Vallo, la località di provenienza del peschereccio salvato. Il ministero dell’Interno non ha inviato i mezzi per portare gli immigrati al centro di accoglienza e il Prefetto è stato costretto a interrompere, oggi e domani, il servizio di trasporto scolastico per far usare ai profughi i pullman dei bambini.

Risultato: moltissimi bambini oggi sono rimasti a casa e non sono potuti andare a scuola. Ora, ministro Alfano, con tutto il rispetto: ma siete totalmente impazziti? Abbiamo capito che siete il governo dell’immigrazione incontrollata e della finta solidarietà ma non vi permettete di negare ai bambini il loro diritto ad andare a scuola. Pretendiamo dal ministero dell’interno un intervento immediato affinché domani sia evitato questo scempio”.

Il post della Meloni è stato successivo alla notizia, data dalla nostra redazione il 16 aprile, a seguito di una nota del sindaco di Castelvetrano-Selinunte, Felice Errante, che dopo l’arrivo al porto di Trapani di circa 600 migranti che dovevano essere allocati presso le strutture in Provincia che hanno avuto l’ok dalla Prefettura di Trapani per ospitare gli stessi migranti. Errante nella sua nota avvertiva la cittadinanza sulla possibilità di disagi per il trasporto degli studenti pendolari nelle giornate di venerdì 17 e sabato 18 aprile.

“Il disservizio –si legge nella nota del sindaco Errante- nasce dall’ordinanza, disposta dalla Prefettura di Trapani nei confronti della ditta di trasporti La Siberiana, che effettua il servizio di trasporto scolastico per gli alunni che frequentano gli istituti scolastici di Castelvetrano e Mazara del Vallo, e che dovrà mettere a disposizione n°4 pullman, solitamente utilizzati per il trasporto degli studenti, per far fronte alle necessità emergenziali della Prefettura, a seguito del reiterato fenomeno di sbarchi ed al trasferimento presso strutture site in altre regioni italiane, secondo un apposito piano di riparto, al fine di tutelare le preminenti ragioni di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica”.

La notizia era stata confermata anche attraverso un’intervista rilasciata dal sindaco di Mazara del Vallo, Nicola Cristaldi, e pubblicata il 17 aprile dal sito Lavocedinewyork.com (confermata dallo stesso sindaco dalla sua pagina Facebook). Alla domanda “E’ vero che gli autobus per il trasporto scolastico sono stati precettati per il trasporto dei migranti?” Cristaldi aveva così risposto: “Verissimo. E’ un provvedimento di ieri. I quattro autobus della società Siberiana che svolge il servizio di trasporto scolastico sono stati precettati per trasportare i migranti, che dovevano arrivare qui, nei centri d’accoglienza.

I migranti poi sono stati portati a Pozzallo, ma il provvedimento resta per eventuali nuovi arrivi. Il risultato è stato un grave disagio per i bambini, soprattutto delle periferie, che sono rimasti a casa e per gli insegnanti che non hanno trovato gli alunni a scuola. E’ paradossale aveva continuato Cristaldi- Il Ministero dell’Interno avrebbe dovuto mettere a disposizione dei mezzi per i migranti, ma non lo ha fatto e il Prefetto è stato costretto a ricorrere a questa scelta.

Lui non ha colpa”.

Quasi certamente a creare l’allarme è stato il fatto che la Meloni nel suo post aveva parlato del servizio di trasporto scolastico in generale, e non dei mezzi dell’Autoservizi La Siberiana. Ci chiediamo: non poteva informarsi meglio avendo un contatto diretto a Mazara del Vallo?

Francesco Mezzapelle

24-04-2015 12,30

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