Mazara, sbarco di migranti a Capo Feto… E la “difesa dei confini nazionali”?

Redazione Prima Pagina Mazara

Chissà probabilmente la troppa attenzione, anche mediatica,  rivolta al caso della nave della ong "SeaWatch", tenuta al largo di Lampedusa ed impossibilitata a sbarcare i 42 migranti nordafricani a bordo, sta di fatto però che si registrano anche casi di sbarchi clandestini, inosservati, fantasmi, senza che nessuno se ne accorga. Uno di questi si sarebbe materializzato nella prima serata di ieri presso la costa mazarese dell’area di Capo Feto (vedi foto di copertina). Una ventina di nordafricani a bordo di un natante, seguito da un elicottero, sarebbero sbarcati in un’area della riserva, non molto lontano dal tratto di costa utilizzato da alcuni amanti di kite surf.

Le ottime condizioni meteomarine avrebbero certamente favorito l’arrivo fin sotto costa del natante con a bordo i migranti. Ci si chiede, ovviamente, come mai mentre molta attenzione è riservata a casi come quello suddetto della SeaWatch, con roboanti proclami di “difesa dei confini nazionali”, nel frattempo migranti possano sbarcare indisturbati, in maniera irregolare,  nel territorio. Francesco Mezzapelle