Mazara, ponte Arena, affidamento di un nuovo appalto per il completamento dei lavori

Redazione Prima Pagina Mazara

Nei prossimi giorni il Libero Consorzio Comunale di Trapani affiderà un nuovo appalto per il completamento dei lavori di manutenzione straordinaria del ponte sul fiume Arena di Mazara del Vallo. Il costo dei lavori per il completamento degli interventi si aggirerebbe sui 600mila euro. I lavori dureranno circa sei mesi e non provocherebbero nessuna interruzione alla circolazione sullo stesso ponte. Inizialmente i lavori interesseranno la parte superiore della struttura e questo potrebbe comportare la chiusura di una carreggiata consentendo la circolazione nei due sensi attraverso un semaforo; successivamente sarebbe interessata la parte inferiore con la conseguente riapertura del ponte nei due sensi.

Nei prossimi giorni torneremo sulla questione con altri aggiornamenti nel frattempo vogliamo ricordare la intrigata vicenda relativa ai lavori di manutenzione straordinaria del ponte sul fiume Arena che ha certamente provocato non pochi disagi alle migliaia di residenti, ma non solo a loro, del quartiere di Boccarena-Quarara. Nei mesi scorsi lo stesso Libero Consorzio Comunale di Trapani ha proceduto a risolvere il contratto con l’impresa aggiudicataria dell’appalto (Consorzio Jonico scarl) e con la ditta esecutrice dei lavori (Metalwood) a causa di quelle che la stessa ex Provincia ha definito “gravi inadempienze” nella realizzazione dell’intervento, chiedendo un risarcimento danni per 147 mila euro.

I lavori al ponte sul fiume Arena, la cui sostituzione dei circa 30 pendini era stata completata nell’agosto 2022, sono stati interrotti lo scorso 7 giugno quando era in fase di ultimazione la fase relativa alla verniciatura della struttura dello stesso ponte. La ditta Metalwood abbandonò il cantiere dei lavori per presunte gravi minacce subite reiteratamente dagli operai e per l’incendio, alcuni giorni prima, che aveva distrutto un mezzo elevatore. Dopo l’abbandono della ditta esecutrice dei lavori l’ex Provincia decise immediatamente di riaprire il ponte e la decisione fu ben accolta da tutti compreso dal Comune di Mazara del Vallo che auspicava una celere fine dei lavori al fine di consentire in vista della stagione estiva la regolare fruibilità del ponte che collega la città al quartiere di Boccarena e alla SP38 che conduce a Torretta Granitola attraversando il litorale di Quarara ove presenti alcuni stabilimenti balneari.

Passata la “sbornia” estiva si è ritornati alla normalità e la situazione del ponte è nuovamente apparsa “complicata”; è stata sollevata da più parti la necessità di portare a termine i lavori cercando di non comprometterne la fruibilità e senza creare ulteriori disagi ai residenti nel quartiere Boccarena-Quarara. Lo scorso 15 dicembre il sindaco Salvatore Quinci, in occasione dell’avvio del primo stralcio dell’escavazione del fiume Mazaro, dichiarò l’intenzione del Comune ad acquisire la competenza del Comune sul ponte arena e sui tratti urbani adiacenti per la relativa manutenzione.

Ad oggi le condizioni del ponte appaiono pietose, indecorose (vedi foto collage di copertina), vedi in particolare il tratto della carreggiata e marciapiede del ponte ove avvenuto l’incendio del mezzo, anche alcuni pendini sono rimasti pure anneriti. Oltre alla mancata pulizia della carreggiata, erbacce e tombini otturati, da notare alcune pedane in ferro nel passaggio pedonale che risultano pericolose in quanto arrugginite e sporgenti verso la carreggiata. Si spera che il nuovo appalto, considerata anche la cifra, preveda anche la sistemazione di queste problematiche.

Si spera, insomma, che il nuovo commissario del Libero Consorzio comunale, la dirigente regionale Maria Concetta Antinoro, possa dare una seria “sterzata” alla vicenda del ponte che ormai si trascina dal settembre 2021 quando l’ex Provincia decise di chiudere il ponte in attesa di iniziarne i lavori di ristrutturazione, poi avviati nel maggio del 2022. La speranza è pertanto quella che l’ex Provincia possa finalmente completare i suddetti lavori evitando che la manutenzione del ponte sul fiume Arena di Mazara del Vallo non vada ad arricchire la lista delle opere incompiute in Sicilia.

Tommaso Ardagna