Mazara, Polizia municipale “smobilitata”, senza comando ed auto ferme. Molti disagi per i cittadini
Il 28 ottobre scorso il sindaco Nicola Cristaldi ha firmato la delibera n. 200 avente per oggetto "Opposizione a preavviso di fermo beni mobili del Comune di Mazara. Conferimento incarico". Il primo cittadino mazarese considerato
il preavviso di fermo, agli atti d'ufficio, di beni mobili intestati al Comune di Mazara del Vallo, per il mancato pagamento di alcune sanzioni amministrative ammontanti complessivamente ad € 151.047,41, ha ravvisato la necessità e l'urgenza di conferire incarico ad un avvocato esterno all'Ente, all'Avv. Francesco Emanuele Muscolino, per l'opposizione contro il suddetto provvedimento; l'incarico –come si legge nella delibera non poteva essere conferito all'avvocato dell'Ente, Epifanio Giglio, visto che lo stesso ha rappresentato di essere sovraccarico di impegni professionali.
Da alcuni indiscrezioni, sembra che i "beni mobili" di cui si parla nella determina sindacale siano delle auto in dotazione alla Polizia municipale. La notizia va ad infittire la delicata questione riguardante la gestione degli uomini e mezzi della Polizia Municipale che sembra sempre più un organo la cui base di comando è ormai in "smobilitazione"; in pratica al momento non c'è un comando effettivo della Polizia Municipale, nessuno è in grado di firmare ordinanze dopo la revoca dell'incarico di dirigente al dott. Claudio Zummo (vedi foto n.2).
Il sindaco Nicola Cristaldi aveva firmato il 16 ottobre la determina n. 191 con la quale revocava l'incarico di dirigente della Polizia Municipale al dott. Claudio Zummo e conferito lo stesso incarico ad interim, urgente e temporaneo, all'avv. Laura Serra, dirigente comunale. Ricordiamo che il primo cittadino mazarese con la determina n. 143 del 31 luglio scorso aveva conferito l'incarico ad interim, temporaneo ed urgente di dirigente della Polizia Municipale al dott. Claudio Zummo dal 1 agosto 1 novembre. A quanto pare la dott.ssa Laura Serra avrebbe però rifiutato l'incarico essendo già dirigente del 4° Settore - Servizi Demografici.
Pertanto in questo momento presso la Polizia Municipale nessuno firma le ordinanze e si assume alcune responsabilità. Così, ovvio d'altronde, a pagarne le conseguenze è la città. Negli ultimi giorni alla sede di via Bessarione si registra la presenza di cittadini esasperati che fanno viaggi inutili da casa o da lavoro vedendosi non firmate le loro richieste. La cosa più triste è vedere disabili, e loro familiari, che aspettano inutilmente per il rilascio di autorizzazioni.
Quanto ancora bisogna attendere affinchè il Comune emani finalmente un bando pubblico per il conferimento del ruolo di dirigente? La speranza è che dopo il conferimento della carica di dirigente il corpo della polizia municipale rinforzato e ordinato come si deve con ruoli e competenze ben precise, cosa che non è avvenuto in questi anni proprio perché il numero di personale in servizio è stato ridotto.
Bisognerebbe potenziare e rendere pienamente operativo nel territorio comunale il personale della Polizia Municipale è stato lanciato più volte in questi anni dai sindacati. La carenza di personale di Polizia Municipale è palesemente dimostrata dal fatto che spesso, in un turno di servizio il comandante è stato costretto, suo malgrado, a mettere su strada per la viabilità una sola pattuglia, a volte composta di un solo operatore (altre volte stranamente vediamo un auto di Pm con all'interno ben 4 ausiliari).
Attualmente il personale di ruolo è ridotto alla metà, cioè a circa 34 unità contro le 70 previste nella pianta organica dell'Ente, gran parte di personale anziano e prossimo al pensionamento; questi inoltre per avere pagato parte del salario accessorio 2008 e 2009 sono stati costretti a rivolgersi all'avv. Walter Marino che aveva già iniziato la procedura esecutiva ai danni del Comune visto che l'Amministrazione non aveva chiuso nessuna transazione proposta. Poi vi sono 6 contrattisti che hanno cinque anni di servizio i quali pare non siano impegnati in servizio turnato e svolgono 18 o 24 ore di servizio settimanale antimeridiano.
Francesco Mezzapelle
16-11-2014 11,45
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