Mazara, Piazza della Repubblica in mano ai predoni, ennesimo scippo

Redazione Prima Pagina Mazara

Ennesimo episodio di violenza in Città ai danni di una persona anziana. Vittima della brutta avventura è stato un uomo di circa 80 anni la cui colpa è stata solo quella di transitare a piedi alle ore 19 da piazza della Repubblica

(sul fatto che quell'ora la piazza, a parte le luci di qualche esercizio commerciale sotto il porticato del Seminario Vescovile, risulta praticamente vuota ci sarebbe molto da parlare). L'anziano stava procedendo dalla piazza verso la via SS. Salvatore che porta alla villa quando un gruppetto di tre/quattro ragazzi lo hanno affiancato e gli hanno strappato il borsello che, fortunatamente, l'anziano non teneva a tracollo; come i predoni del deserto i criminali si sono allontanati rapidamente.

A notare con la punta dell'occhio la fuga dei ragazzi e la disperazione dell'anziano è stato il collega giornalista Alessandro Accardo Palumbo che tornando dal Consiglio comunale stava uscendo dalla rivendita tabacchi sotto il porticato. Accardo Palumbo ha soccorso l'anziano, molto scosso, accompagnandolo, infine, a riprendere la sua Seat Marbella posteggiata nei pressi di Villa Jolanda.

Purtroppo a quell'ora non era disponibile una volante della Polizia (così è stato riferito a seguito di una telefonata) ma l'uomo è stato invitato a sporgere denuncia (lo farà stamattina). La sua speranza è che vengano recuperati almeno gli effetti personali all'interno del borsello visto che non vi era del denaro; di solito, come già avvenuto più volte, i predoni abbandonano per i vicoli del centro storico documenti ed effetti una volta asportato il denaro dalle borse scippate.

Non vogliamo ancora sottolineare il fenomeno della recrudescenza della microcriminalità in città, più volte abbiamo auspicato maggiori controlli a tutti i livelli (ed onestamente, viste le leggi in vigore, non pensiamo che la videosorveglianza possa risolvere definitivamente il problema).

Invece vogliamo sottolineare la vigliaccheria di questi delinquenti, è infinita visto che non si preoccupano delle ripercussioni che potrebbero avere le vittime delle loro azioni criminose; inoltre la vigliaccheria risulta doppia quando si utilizza violenza contro anziani che non possono certo difendersi ma anzi potrebbero perdere anche la vita a seguito di uno strattone o caduta per terra.

Pensiamo che questi personaggi squallidi siano già stati individuati da tempo allora perché non procedere ad arrestare la loro attività criminosa? Le Autorità giudiziarie comprendano i rischi corsi quotidianamente da cittadini nel percorrere le vie della Città, deve necessariamente scapparci il morto?

Francesco Mezzapelle

23-10-2014 9,15

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