Mazara, Piano delle Opere Pubbliche? “Libro dei sogni”. La grande incognita del Bilancio 2016

Redazione Prima Pagina Mazara

Il 29 novembre il Consiglio comunale ha approvato il programma triennale delle opere pubbliche 2016/2018 e l’elenco dei lavori da realizzare nell’anno 2016. Nonostante le dichiarazioni degli amministratori e dei buoni propositi sia il piano annuale che triennale rappresentano – e lo ribadiamo ancora una volta- un vero e proprio “libro dei sogni”. In questi anni infatti soltanto una minima parte delle opere inserite nei vari Piani annuali è stata realizzata nel corso dello stesso esercizio, oppure nell’esercizio successivo; purtroppo alcune opere sono rimaste soltanto carta scritta.

Non ci si può celare dietro a frasi del tipo: “non pensiamo solo all’oggi ma programmiamo il futuro in maniera strategica”. Ma se le opere annuali in gran parte non vengono realizzate a che serve pensare al futuro? Oppure una strategia per rimandare al "futuro"...

Il Piano annuale 2016 e quello Triennale 2016-2018 sono stati approvati, senza emendamenti (bocciati i 22 presentati dall’opposizione, 3 sono stati ritirati) grazie alla maggioranza che sostiene il sindaco Nicola Cristaldi: 15 voti favorevoli e 7 astenuti.“Per alcune delle opere oggetto degli emendamenti, tra le quali la realizzazione di un ampio parcheggio nei pressi dell’ospedale Abele Ajello, c’è l’impegno – così si legge nella nota del Comune- dell’Amministrazione a mettere in campo tutti gli strumenti utili all’acquisizione dell’area da privati ed alla realizzazione dell’opera; insomma l’Amministrazione vuol prendersi il merito dell’opera bocciando l’opera proposta da Nicola La Grutta (M5S). 

Il piano delle opere pubbliche è propedeutico al bilancio di previsione 2016 (che dovrebbe garantire la copertura economica delle opere da realizzare) che ricordiamo –come già avevamo sottolineato qualche giorno fa- è stato bocciato dai Revisori dei Conti. A proposito: il Collegio dei Revisori, con una nota del 25 novembre (vedi foto n.2), ha risposto alle controdeduzioni del dirigente del II settore, la dott.ssa Stella Marino, confermando quanto già evidenziato nel verbale del 14 novembre ed “invita l’Amministrazione –si legge nella nota dei Revisori- a ritirare l’atto ai fini di una sua revisione generale per la verifica degli equilibri di bilancio e per l’attenta programmazione e veritiera previsione dei flussi di cassa, senza la quale il bilancio non può essere considerato attendibile”.

Il Bilancio di Previsione è arrivato nel frattempo in Consiglio e la sua discussione è già stata programmata nella seduta del 6 dicembre: anche il Bilancio 2016 –come già avvenuto con il Rendiconto 2015 (anch’esso bocciato dai Revisori) sarà approvato con una “forzatura” richiesta dall’Amministrazione e grazie alla sua maggioranza? Insomma si prospetta una seduta infuocata e forse con qualche colpo di scena

Ritornando all’elenco annuale. Ecco le seguenti opere:1) la realizzazione di un anfiteatro all’aperto nella via Favara Scurto all’interno dell’area comunale retrostante lo stadio Nino Vaccara, dove era prima ubicato il mercato ortofrutticolo. L’investimento previsto è di 750 mila euro.2) L’ampliamento della sede stradale in corrispondenza del passaggio a livello di via Mongitore, con un investimento di 120 mila euro (c'è già l'accordo sul prezzo di acquisto del vecchio casello ferroviario da demolire che riduce la sede stradale).3) Interventi di riqualificazione urbana nelle vie Longarone e via Franco del Franco (130 mila euro), via Madonie e dei Latini (110 mila euro la spesa prevista), via Dell’Unità Europea (150 mila euro), via Bacchelli e via Vivaldi (130 mila euro).4) Interventi al cimitero comunale: sia per l’ampliamento nell’ambito del progetto complessivo con un investimento di 50 mila euro per l’anno in corso, sia per la pavimentazione dei viali cimiteriali con un investimento di 100 mila euro.

Completano l’elenco annuale 2016 delle opere pubbliche interventi già previsti nel Piano annuale dello scorso anno (2015) i cui lavori neanche iniziati. Premettiamo che a causa dei ritardi della stessa Amministrazione nell’approvare il Bilancio di Esercizio 2015 (il Comune fu commissariato dalla Regione per tale motivo), il Piano Annuale e Triennale dello scorso anno fu portato in Consiglio comunale per l’approvazione alla vigilia di Capodanno. Da rilevare che alcune di queste opere era già inserite nel Piano Annuale del 2014 approvato dal Consiglio comunale il 18 dicembre 2014

- Realizzazione della rete fognaria nei quartieri Trasmazzaro e Tonnarella, interventi il cui investimento di 23 milioni di euro è già stato finanziato dal CIPE ed è già stata aggiudicata la gara per la progettazione. (Opera già inserita nel piano annuale 2014). Opera nemmeno iniziata.- Intervento straordinario di adeguamento del depuratore comunale con un investimento previsto di fondi comunali pari a 350.000 €. Opera nemmeno iniziata ( vedi anche https://www.primapaginamazara.it/index.php/politica/7236-depuratore-comunale-i-consiglieri-cangemi-e-burzotta-interrogano-il-sindaco-cristaldi-su-lavori-di-adeguamento-dell-impianto ).

- Il completamento del depuratore di Contrada Bocca Arena, il cui investimento di 3 milioni di euro è già stato finanziato dal Cipe. Attualmente il depuratore soddisfa circa 46 mila abitanti equivalenti, con il finanziamento di 3 milioni di euro ottenuti dall’Amministrazione Comunale dal CIPE, il numero di utenti che potranno usufruire del servizio salirà a 69 mila equivalenti. (Opera già inserita nel piano annuale 2014). Opera nemmeno iniziata. Bisogna inoltre considerare che ad oggi il depuratore comunale non ha ancora un’autorizzazione da parte della Regione, era stato però inaugurato nel marzo 2014 alla vigilia della campagna elettorale delle Amministrative.

Un discorso a parte merita invece la messa in sicurezza dei della Chiesa di San Nicolò Regale (monumento che risale all'epoca normanna) attraverso  la realizzazione di una nuova terrazza panoramica in grado di rendere sicuro il luogo e soprattutto per salvare i mosaici romani sottostanti che calcinacci stanno distruggendo . L’investimento previsto è di 137 mila euro, con fondi comunali. L’opera era già inserita nel piano annuale 2014 e 2015 ma non è stata inserita in quello del 2016 dopo che l'Amministrazione ne aveva annunciato la realizzazione.

Purtroppo i lavori non sono nemmeno iniziati e l’iter per la gara di appalto, che sembrava sbloccato, sembra invece arrestato. Si spera che sia almeno nel piano considerato che la situazione dell’importante sito monumentale è davvero critica. La terrazza di San Nicolò Regale è inagibile da alcuni anni potrebbe crollare da un giorno all’altro.

Francesco Mezzapelle

01-12-2016 12,00

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