​Mazara, Pd: chiederemo al Sindaco verifica politica per rilancio amministrativo

Redazione Prima Pagina Mazara

A distanza di quasi una settimana riceviamo e pubblichiamo una nota del Circolo Pd di Mazara del Vallo (nel quale ancora peraltro non si legge la dicitura “David Sassoli” per la quale ne era stata annunciata l’intitolazione qualche giorno dopo la morte dello stesso Presidente del Parlamento Ue), circa la riunione del relativo Direttivo avvenuta domenica 13 marzo.

Il direttivo dei dem mazaresi si è riunito- si legge nella nota firmata dal segretario Giuseppe Palermo- per avviare un percorso unitario e progettare azioni politiche amministrative concrete su tematiche che impattano direttamente sullo sviluppo economico e sociale dei prossimi anni. Al centro della discussione: scuola, sanità, ambiente, sviluppo economico, PNRR, questione gasdotto ENI Snam, escavazione, inclusione sociale e lotta alla povertà”. Ovviamente su tali argomenti ci saremmo aspettati in questi circa due anni, cioè da quando in carica il nuovo il Direttivo mazarese, maggiore comunicazione alla cittadinanza. Sulla questione gasdotto Eni Snam soltanto pochi giorni fa vi è stato diramato un comunicato da parte dei due consiglieri comunali Giuseppe Palermo (il segretario del Pd mazarese) e Matteo Bommarito e l’attuale assessore all’Ambiente, Giacomo Mauro, loro riferimento nell’Amministrazione Quinci; il documento non era firmato da altri due consiglieri del Pd, Stefania Marascia e Gioacchino Emmola, i quali dopo la scissione interna all’interno del movimento “SiAmo Mazara”, all’indomani del rimpasto di Giunta operato dal sindaco Salvatore Quinci (con la sostituzione di Caterina Agate con lo stesso Mauro), avevano dichiarato la loro presa di distanza dalla compagine amministrativa.

Nella stessa nota del direttivo del Pd mazarese si legge inoltre: “i nuovi tesseramenti e l’adesione di tutti e quattro i consiglieri comunali in carica hanno portato nuova linfa e nuova energia al Partito Democratico, oltre ad una rinnovata fiducia politica confermata da parte di tutti gli iscritti. È stato stabilito un crono-programma per definire e sviluppare le tematiche affrontate e per decidere il percorso politico amministrativo locale del PD, che ad oggi non si trova al governo della città, così come dichiarato dal Sindaco dott. Salvatore Quinci in una intervista presso un’emittente locale. Certamente, guardiamo con interesse l’attenzione che questa Amministrazione pone nei confronti del nostro partito e qualora il percorso politico-amministrativo sarà chiaro e scevro da dubbie posizioni, chiederemo al capo dell’amministrazione una verifica politica, utile a rilanciare l’azione amministrativa fornendo competenze e nuove energie”.

Non sappiamo di certo a quali "dubbie posizioni" si riferisce il direttivo Pd: forse alla mancata dichiarazione da parte degli stessi consiglieri Marascia e Emmola circa la posizione (maggioranza o opposizione) da tenere in Consiglio comunale? Oppure alla forte presenza nella stessa Giunta di rappresentanti, anche se formalmente aderenti a liste civiche, di partiti del centro destra?

Continuando, attraverso la lettura della nota: è ipotizzabile che il primo cittadino mazarese possa, prima o dopo le elezioni regionali, prendere la tessera del Pd (in molti negli ultimissimi mesi lo vedono vicino al sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone, già facente parte della direzione nazionale del Pd) in vista di una prossima ricandidatura a sindaco? Altra questione, nel breve periodo, sarà quella della scelta da parte del Pd mazarese del suo candidato alle prossime elezioni regionali: e ipotizzabile che l’attuale presidente del Consiglio comunale Vito Gancitano, che già si è detto pronto per le Regionali, possa essere il candidato? Oppure il Partito sceglierà un suo rappresentante interno a partire dallo stesso Segretario cittadino?

In attesa che a questi interrogativi possa arrivare una risposta, a parole o nei fatti, prendiamo atto che nel Pd mazarese qualcosa comincia a muoversi e di una rinnovata, seppur relativa, unità.

Francesco Mezzapelle