Mazara, nella seduta di Consiglio del 23 aprile debutterà il voto elettronico

Redazione Prima Pagina Mazara

“Nella seduta di Consiglio Comunale di venerdì 23 aprile, che abbiamo convocato per l’esame del rendiconto 2016 e di altri 10 punti, attueremo per la prima volta la modalità del voto elettronico. La nostra Aula Consiliare, infatti, è stata dotata di un innovativo sistema, che è utile sia per l’amplificazione sonora, che per la registrazione audio e video delle sedute del Consiglio Comunale, nonché di un sistema elettronico di votazione con la visualizzazione al pubblico dei risultati. Ringrazio lo staff dei Servizi strategici ‘Innovazione’ e ‘Informatico’ guidati da Maurizio Giacalone e Riccardo Macaluso, che su direttiva del Sindaco coordinano il progetto che ci consente di stare al passo con i tempi. Con i colleghi consiglieri effettueremo nei prossimi giorni una simulazione per evitare disagi nell’utilizzazione della nuova strumentazione”.

Lo ha detto il Presidente del Consiglio Comunale Vito Gancitano, annunciando la convocazione del Consiglio Comunale per Venerdì 23 aprile 2018 con inizio alle ore 15,30, nel corso della quale sarà utilizzato per la prima volta il voto elettronico.

La strumentazione è in corso di montaggio nell’Aula Consiliare a cura dell’impresa Microvision srl di Caltanissetta, che a seguito di una procedura negoziata è risultata aggiudicataria della fornitura, installazione e formazione per il funzionamento dei servizi audio, video ed elettronici. L’investimento complessivo è di circa 37 mila euro oltre Iva.

La seduta del 23 aprile riveste un’importanza notevole sia per la novità del voto elettronico che per i temi trattati, a partire dal Rendiconto 2016, dopo il via libera del Collegio dei Revisori dei Conti.

Gli altri punti inseriti all’ordine del giorno sono: “Istituzione del servizio di ispezione degli impianti termici nel territorio del comune di Mazara del Vallo e approvazione del relativo Regolamento”, die debiti fuori bilancio, un ordine del giorno sulle problematiche dei Consorzi di Bonifica e 5 mozioni.

Comunicato stampa10/04/2018{fshare}