Mazara, maltempo: inizia la conta dei danni. Diversi i disagi in Città e problemi alla linea ferroviaria
L'intera provincia di Trapani è impegnata nella difficile conta dei danni dopo essere stata investita da una violenta ondata di maltempo che ha provocato estesi disagi e danni. In particolare, tra le città più interessate vi è Mazara, che è stata duramente colpita da un'improvvisa tromba d'aria. L'eccezionale fenomeno atmosferico, con ogni probabilità originatosi in mare, si è abbattuto sulla città in piena notte, concentrando la sua furia in particolare nella zona nord, lungo via Salemi.
I danni materiali sono ingenti, ma fortunatamente non si registrano feriti. L'epicentro dei danni più significativi si è registrato in via Francesca Morvillo, un'arteria adiacente al supermercato Lidl. Qui, la violenza del vento ha letteralmente abbattuto un grosso muro di cinta di un terreno. A farne le spese sono stati due veicoli in sosta: una Fiat Panda e un furgone Fiat Scudo, che sono stati quasi distrutti dal crollo dei pesanti blocchi di tufo. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e la Polizia Municipale per mettere in sicurezza l'area.
In un'altra strada, una piccola auto parcheggiata è stata spostata e danneggiata dalla potenza della tromba d'aria, il cui passaggio è durato diversi minuti.Lungo via Salemi, anche un'attività commerciale specializzata in piante, prodotti per l'agricoltura e giardinaggio ha subito seri danni. Le coperture esterne in alluminio sono state divelte e schiantate a terra. Molti altri esercizi hanno riportato danni a cartelloni e insegne pubblicitarie. La furia del vento ha raggiunto anche le abitazioni, facendo volare tegole dai tetti e perfino pannelli solari. Le autorità locali, di fronte al persistere del maltempo e al mantenimento dell'allerta meteo, hanno nuovamente invitato i cittadini alla massima attenzione e prudenza per la giornata odierna, a causa dei probabili rovesci, dei venti di forte intensità e delle possibili mareggiate lungo la costa. Oltre ai disagi per la circolazione stradale, con diverse vie cittadine allagate per i forti acquazzoni, il maltempo ha messo in ginocchio il già precario sistema ferroviario.
Le criticità strutturali delle linee vengono, infatti, amplificate in modo impietoso dalle condizioni meteo avverse, trasformando una giornata di pioggia in un vero e proprio caos. Un esempio lampante è stato il passaggio a livello di Miragliano a Mazara, rimasto aperto con il treno fermo a breve distanza, impossibilitato a proseguire. (vedi video in basso)
Questo ennesimo blocco si inserisce in un quadro di inaffidabilità della linea ferroviaria che collega Trapani–Castelvetrano–Piraineto–Palermo, come denunciato con forza dal Comitato Pendolari Siciliani. Il quadro tracciato è allarmante. La linea, come la definisce il Comitato, è una "cronaca quotidiana di fallimenti," con un numero crescente di treni cancellati, che ha raggiunto il culmine in una recente giornata con ben tredici treni regionali soppressi. I disservizi sono strutturali e spesso legati a punti nevralgici malfunzionanti, come i passaggi a livello tra Trapani, Birgi e Petrosino-Strasatti.
Inoltre, il maltempo funge da aggravante, come ad esempio gli acquazzoni che hanno portato quasi 100 millimetri di pioggia ad Alcamo causando il cedimento del manto stradale, provocano immediatamente guasti sulla linea, specialmente tra Marsala e Birgi, lasciando a terra scolaresche e pendolari. Mentre si procede con la quantificazione dei danni, l'emergenza maltempo non è ancora rientrata. Le autorità locali hanno diramato un allerta meteo Gialla per la giornata odierna, chiedendo ai cittadini massima attenzione e prudenza per probabili rovesci, venti di forte intensità e possibili mareggiate lungo la costa.
Si raccomanda di limitare gli spostamenti allo stretto necessario e di adottare tutte le misure di sicurezza del caso.