Mazara, la Giunta approva il Patto per la Lettura: “Leggere per vivere”

La Giunta comunale ha approvato il 23 giugno la delibera n.81 (già pubblicata nell'Albo Pretorio del Comune) attraverso la quale si istituisce il “Patto per la Lettura del Comune di Mazara del Vallo: Leggere per vivere”. La redazione della bozza del Patto pervenuto in Giunta per la sua approvazione è avvenuta attraverso degli incontri tra soggetti pubblici (l’assessore alla Cultura, Germana Abbagnato, e alcuni consiglieri comunali) e privati (rappresentanti di scuole, biblioteche, case editrici, librerie, autori e lettori organizzati in gruppi e associazioni, associazioni culturali, di volontariato e organi di informazione)

“RITENUTO –si legge nella stessa Delibera- di adottare il “Patto per la Lettura del Comune di Mazara del Vallo: Leggere per vivere” a al fine di costituire una rete di collaborazione permanente sul territorio con la finalità generale di divenire un moltiplicatore di scambi culturali, uno strumento per facilitare il riconoscimento e il radicamento della lettura individuale e sociale diffusa, conseguentemente non solo cultura, ma anche rigenerazione urbana, cittadinanza attiva, socializzazione ed inclusione tra gli obiettivi di una grande alleanza cittadina che vuole stimolare una nuova capacità adattiva delle comunità ai cambiamenti, alle crisi, alle emergenze;

PRECISATO che il “Patto” può essere sottoscritto da soggetti pubblici e privati, scuole di ogni ordine e grado, biblioteche, case editrici, librerie, autori e lettori organizzati in gruppi e associazioni, associazioni culturali e di volontariato, fondazioni bancarie e tutti coloro che condividono il principio che la conoscenza sia un bene comune e che il libro e la lettura, declinata in tutte le sue forme, sia un bene comune su cui investire per la crescita culturale dell’individuo e della società, uno strumento straordinario per l’innovazione e lo sviluppo economico e sociale della città”.

In allegato il “Patto per la Lettura del Comune di Mazara del Vallo: Leggere per vivere” e la Scheda di Adesione al Patto.