Mazara, la fake news sulla chiamata alle armi a causa della guerra in Ucraina

Redazione Prima Pagina Mazara

In questi giorni drammatici a causa dell’’invasione dell’esercito di Putin dell’Ucraina e delle notizie relative alla guerra, fra i quali anche il possibile aiuto militare alla resistenza ucraina da parte del Governo italiano, si rincorrono anche a livello locale notizie false, frutto probabilmente della paura crescente fra la popolazione e anche, e soprattutto, dell’ignoranza, diciamolo pure.

Così nelle scorse ore ha cominciato a circolare attraverso whatsapp una lista pdf (vedi foto di copertina) spacciata come una chiamata alle armi per i 18enni a causa del conflitto in Ucraina. A spiegare come stanno le cose ed a smentire queste false notizie ci ha pensato proprio lo stesso sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci, che attraverso un suo post su facebook ha così scritto:

Ogni anno tutti i Sindaci di tutti i Comuni d’Italia compilano l’elenco degli iscritti delle liste di leva. È normale amministrazione. Si fa tutti gli anni. Quest’anno qualche irresponsabile ha deciso di far circolare questo documento su Whatsapp spacciandolo per una chiamata alle armi per tutti i cittadini che hanno compiuto 18 anni nel 2021. Trovo vergognoso che esista gente disposta a strumentalizzare il dolore e le disgrazie della guerra in questa maniera, e mi sento in dovere di tranquillizzare le famiglie e i giovani mazaresi che mi hanno scritto in questi giorni, terrorizzati. Il servizio di Leva è stato abolito nel 2004 e nessuno verrà chiamato alle armi. Stiamo uniti, tranquilli e non lasciamoci ingannare dall’ennesima fake news nata per destabilizzarci. Quando avete dubbi, scrivete al Sindaco!

Francesco Mezzapelle