Mazara, Il Duemila, Rivoluzione Tonnarella

Redazione Prima Pagina Mazara

È arrivato il tempo del riscatto. La spiaggia più popolare e frequentata di Mazara del Vallo ha accumulato una serie di ritardi, cristallizzati da 15 anni di inerzia politica amministrativa e da incapacità municipale di fare sistema con gli stabilimenti balneari. Si è lasciata senza risposta la grande domanda di crescere in servizi, benessere, sicurezza, per famiglie, cittadini, turisti. Ma una cosa è certa, Tonnarella spiaggia di sabbia bianca africana nel cuore del Mediterraneo, è sempre habitat ideale per la stagione estiva e balneare.

La politica di buona amministrazione non può negare la realtà dei tempi felici. C’è una perdita di memoria, quando Tonnarella a cura del comune aveva pulizia, ogni mattina, o nei tratti di spiaggia libera, c’erano gabinetti pubblici e passerelle in legno per arrivare al mare. Servizio pubblico di trasporto -andata e ritorno città, spiaggia, oggi assai indispensabile per i turisti low cost che arrivano senza auto in città. Si assisteva a spettacoli musicali anche con artisti di livello mondiale e manifestazioni sportive e culturali.

Un passato che può diventare futuro. La rivoluzione di cambiamento e valorizzazione di Tonnarella è operazione di saldatura tra passato e futuro, con consapevole gestione del presente. Per il riscatto il governo municipale deve mettere sul tavolo progetti adeguati, così si acquista credibilità. La rivoluzione di Tonnarella, in sostanza è funzionale allo smart-city del futuro. La città intelligente, accogliente, innovativa. il messaggio del 2000 sul rilancio di Tonnarella declina novità assolute 1.       ideazione costruzione di ampia passeggiata lato mare alberata con sedili parallela al lungomare fata Morgana dal porto alla sopraelevata.

2.       Eliminazione dell’assurda strozzatura di senso unico del litorale, con inizio dell’incrocio con la via Mario Fani. In tutte le città italiane al lungomare si va dalla città verso la spiaggia. A Mazara del vallo da 15 anni la viabilità avviene assurdamente in senso contrario. 3.       Organizzazione “Notte Rosa” a fine stagione. Istituto di ricerca Il Duemila