Mazara, guasto all’impianto elettrico al Centro per l’impiego. Utenti costretti a rivolgersi a sede di Castelvetrano

Redazione Prima Pagina Mazara

Si informa l’utenza che questo ufficio resterà chiuso a causa di un guasto all’impianto elettrico, fino al ripristino dello stesso. L’utenza potrà rivolgersi al CPI di Castelvetrano via Sardegna n.7 tel. 0924/902608 mail: sc62c00@regione.sicilia.it”. Questo è quanto scritto in un avviso su foglio A4 appeso con nastro adesivo a fianco della porta di ingresso della sede degli uffici del Centro regionale per l’Impiego di Mazara del Vallo siti in via Castelvetrano n.38.

Cosa è successo? Ieri mattina alle 7,30 all’apertura dell’ufficio alle 7.30 gli operatori del CPI hanno trovato i locali invasi da fumo nero e con forte puzza di bruciato. Si sarebbe trattato di un cortocircuito con una presa elettrica che ha preso fuoco causando un principio di incendio con l’annerimento delle mura e del tetto nel salone principale all’ingresso degli stessi uffici; sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che hanno fatto un sopralluogo e verbalizzato la necessità di intervento manutentivo e di bonifica del locale con conseguente chiusura. Pertanto il il personale del CPI e l’utenza dalla data di ieri è stata “dirottata” al CPI di Castelvetrano fino a data da destinarsi.

Si registrano così i primi disagi per cittadini mazaresi costretti a percorrere 30 km, nella maggior parte dei casi parliamo di percettori ADI (ex rdc), Naspi, SFL. La speranza è che i lavori di messa in sicurezza e usufruibilità degli uffici mazaresi del CPI vengano al più presto conclusi (in verità fino a questa mattina non si è registrato nessun inizio dei lavori). I locali siti in via Castelvetrano 38/B (vedi foto scattata da noi questa mattina con alcuni utenti che leggono il suddetto avviso) sono in affitto da parte del Comune da un privato; la competenza dell’ufficio del CPI è invece a capo alla Regione siciliana. In attesa che i lavori possano al più presto concludersi, considerata la grossa mole di utenti mazaresi costretti a spostarsi a Castelvetrano, il Comune potrebbe mettere a disposizione dei propri locali al momento non utilizzati e liberi in quanto già sede in un recente passato di alcuni uffici e/o servizi trasferiti in altre Città viciniore.

Francesco Mezzapelle