Mazara, “Grest” in cattedrale, coi giochi in spiaggia per la tutela ambientale

Redazione Prima Pagina Mazara

Uno stabilimento industriale costruito con la sabbia, gli scarichi a mare e poi una tartaruga morta sulla battigia. Tutto realizzato con la sabbia per evidenziare e far capire l’importanza della tutela dell’ambiente. È questa una delle attività del Grest “Essere connessi” che sino a venerdì si sta realizzando presso la Basilica Cattedrale di Mazara del Vallo. I 54 bambini che stanno partecipando alle attività, insieme ai 24 animatori hanno trascorso una giornata sulla spiaggia di Tonnarella, a Mazara del Vallo e tramite il gioco e la sabbia hanno affrontato il tema dell’inquinamento e della tutela dell’ambiente.

«Il tema scelto quest’anno è quello della connessione, termine soprattutto utilizzato nel mondo digitale – spiega il parroco don Edoardo Bonacasa – coi ragazzi abbiamo, invece, affrontato la tematica della connessione legata alla realtà, a tutto ciò che ci circonda e, quindi, anche all’ambiente che non è una cosa estranea all’uomo». Tra le attività del Grest c’è stato anche l’incontro col Vescovo Angelo Giurdanella nel cortile della Curia.