Mazara, entro il 31 ottobre le domande per il sostegno d’inclusione attiva

Redazione Prima Pagina Mazara

Scade il 31 ottobre il termine ultimo per la presentazione delle domande per usufruire del Sostegno per l'Inclusione Sociale (Sia) 2017, misura di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un beneficio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate. Per godere di tale beneficio il nucleo familiare dovrà aderire ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa sostenuto da una rete integrata di interventi, individuati dai servizi sociali dei Comuni, in rete con gli altri servizi del territorio. Obiettivo del progetto di Sostegno è quello di aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e ottenere gradualmente la piena autonomia.

I requisiti richiesti per l’attribuzione del beneficio sono: essere cittadino italiano o comunitario o titolare del diritto di soggiorno ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE di lungo periodo, residente nel territorio italiano da almeno 2 anni; presenza nel nucleo familiare di un minorenne o di un figlio disabile o di una donna in accertato stato di gravidanza; un ISEE inferiore o uguale a 3 mila euro, non beneficiare di altri trattamenti economici rilevanti, assenza di beni durevoli di valore.

Il Sostegno per l’Inclusione Sociale si realizza mediante un sostegno economico attraverso l’attribuzione di una carta di pagamento elettronica per l’acquisto di beni di prima necessità e attraverso l’attivazione sociale e lavorativa che si concretizza mediante l’adesione all’interno del nucleo familiare ad un progetto personalizzato di presa in carico.

Le istanze, sul modello predisposto dall’Inps e scaricabile dal seguente link: MODELLO DOMANDA SIA 2017 vanno presentate entro e non oltre il 31 ottobre all'Ufficio di Protocollo Generale del Comune di residenza. Per il Comune di Mazara del Vallo l'Ufficio di Protocollo Generale è ubicato nella Via Carmine, 4.

Per ulteriori informazioni i cittadini di Mazara del Vallo possono contattare l’Ufficio Affari Sociali presso il Palazzo della Legalità di via Giotto o telefonare al n. 0923906676.

Il Ministero del Lavoro ha comunicato che dal 2018 si passerà dal Sia (Sostegno Inclusione Attiva) al Rei (Reddito d’Inclusione) con nuovi criteri che dovrebbero ampliare la platea dei beneficiari. Comunicazioni sul Rei saranno rese note dopo la notifica da parte del Ministero del Lavoro.

Comunicato stampa25/10/2017{fshare}