Mazara, buche nelle strade, incidenti e risarcimenti. Pipitone: “Grave negligenza da parte del Comune”

"Da un'attenta analisi, ogni anno, almeno 150 fra pedoni, automobilisti e motociclisti presentano al Comune di Mazara del Vallo richieste di risarcimento danni, per incidenti di natura fisica e/o su mezzi di trasporto o cose, dovuti al cattivo stato del manto stradale delle vie cittadine".

E' quanto sostenuto dal Presidente del "Centro Studi La Voce" di Mazara del Vallo, geom. Girolamo Pipitone, che con una lettera indirizzata al Sindaco Nicola Cristaldi, al Segretario Generale, al Dirigente del III Settore ed al Collegio dei Revisori dei Conti ( e per conoscenza al Nucleo di Valutazione), ha puntato il dito sui costi sostenuti dal Comune di Mazara per il risarcimento danni da incidenti stradali causati dalle strade non proprio sicure della città del Satiro: asfalti rattoppati alla meno peggio, buche, cedimenti.

Secondo gli ultimi dati generali, sono stati 144 nel 2013 gli incidenti rilevati dalla Sezione Infortunistica della Polizia Municipale. Rispetto all'anno precedente, nel 2012 gli incidenti rilevati erano stati 116, vi è stato un aumento di circa il 30%. l numero degli incidenti è ricominciato a risalire: le cause, oltre alla mancanza di educazione stradale ed al mancato utilizzo dei requisiti di sicurezza, come cinture e caschi e mezzi adeguati, potrebbero essere riconducibili al cattivo stato delle strade comunali, buche ed asfalto consumato, nonché al cattivo stato dell'illuminazione in certe strade.

"Il più delle volte, purtroppo, non si tratta di naturale deterioramento da usura del manto stradale - afferma Pipitone (nella foto in basso) - bensì di veri e propri pericolosi cedimenti, specie in corrispondenza di interventi per allacciamenti alle reti idrica, fognaria, gas metano ed altro, effettuati sia da privati che dalla P.A. Tali cedimenti, come qualunque cittadino può facilmente verificare, sono causati dal ripristino del manto stradale non eseguito a perfetta regola d'arte"."Dal momento che questi sinistri costano al Comune di Mazara (e quindi ai cittadini) centinaia di migliaia di Euro ogni anno, sia per soddisfare i danneggiati che si avvalgano dell'esercizio di tutela tramite indennizzo, sia per il rifacimento del manto stradale stesso, è necessario, a nostro avviso, affidare i lavori di intervento sul manto stradale di competenza dell'Amministrazione al personale tecnico dipendente del Comune, a cui far effettuare le verifiche tecniche obbligatorie dei lavori eseguiti anche dai privati, mediante l'esercizio della responsabilità diretta oltre che giuridica".

"Facciamo notare al Dirigente del III° Settore al quale è anche diretta questa nota - continua il Presidente del Centro studi "La Voce" - che potrebbe essere chiamato a rispondere del danno erariale emergente da tutte le vertenze per sinistri subiti da persone e/o cose o mezzi, in quanto il Comune è tenuto a vigilare sul corretto assolvimento dei compiti connessi alla manutenzione delle strade, ed in particolare, al ripristino del manto stradale. Gli ricordiamo inoltre che è responsabilità riportabile a lui il vigilare sulla corretta esecuzione del ripristino a cui sono obbligati i titolari degli allacci e sui lavori effettuati dalle imprese esecutrici per opere pubbliche.Non ci pare essere in alcun caso ammissibile il ricorso a denaro pubblico per successivi interventi di bonifica".

"Facciamo notare - conclude infine Girolamo Pipitone - che l'elevato numero di incidenti stradali, sembra implicitamente e inequivocabilmente dimostrare la grave negligenza con cui sono gestite queste tematiche, potendosi anche configurare la violazione dei doveri d'ufficio "in vigilando". Rimaniamo in attesa di conoscere e poter divulgare gli interventi che si intendono adottare a difesa dell'integrità fisica dei cittadini e a salvaguardia del pubblico denaro dai cittadini stessi affidato alla vostra gestione".

Vincenzo De Santi

02/12/14  11,20

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