Le buche di via Settevanelle: mistero di Stato?

Redazione Prima Pagina Mazara

Qualche giorno fa abbiamo parlato di alcune pericolose buche nelle vie Bessarione e Mario Fani, nei quartieri di Tonnarella e Miragliano, che hanno creato notevoli disagi a cittadini. Adesso ci spostiamo in pieno centro sollevando l’attenzione sulla piccola ma centralissima via Settevanelle, strada che da via Sant’Antoninello permette di raggiungere la via Santa Caterina e la via mons. Audino, quindi due scuole elementari, la posta centrale, gli uffici Tributi- Tia del Comune, il Complesso monumentale "F. Corridoni", la biblioteca comunale ed altri servizi.

Ebbene, da diversi giorni la “strategica” via Settevanelle sembra bombardata; non bastavano gli “storici” scalini davanti dei garage che rendono complessa la svolta per chi viene da via Sant’Antoninello (molte auto, soprattutto di grossa cilindrata sono costrette a salirvi sopra per accedere a via Settevanelle). La via Settevanelle è pericolosa a causa della presenza di alcune buche che attraversano la carreggiata in corrispondenza di alcuni vecchi allacciamenti privati. La buca più profonda (in copertina foto scattata ieri) si trova fra i civici 10 e 12; diverse le segnalazioni di cittadini alla nostra redazione. Ci chiediamo come sia possibile che, a distanza di giorni, nessuno sia ancora intervenuto per sistemare le buche della “strategica” di via Settevanelle?

Ripetiamo (lo faremo sempre in tutti i casi di segnalazione di strade pericolose per gli automobilisti): vi è il serio rischio che da qui a qualche anno il Comune si ritrovi con centinaia di richieste di risarcimento danni (vedi debiti fuori bilancio in Consiglio comunale) che seppur, indirettamente, pagheranno gli stessi cittadini.

Francesco Mezzapelle