Lavoro nero e violazioni in materia di sicurezza: sospesa l’attività di 2 ditte nel trapanese
Ispettorato nazionale del Lavoro ha reso noto i risultati dell’attività di vigilanza nel settore edilizio svolta dal personale del Contingente di Trapani.
“Nei giorni scorsi, gli ispettori hanno effettuato un accesso in un cantiere che opera in un comune della provincia, dove hanno trovato 2 ditte. Nessuna delle due aveva elaborato il POS (Piano Operativo di Sicurezza); inoltre, ciascuna ditta impiegava lavoratori in nero (2 su 3 la prima, 1 su 1 la seconda)”.
“Nei confronti della prima ditta è scattata la doppia sospensione: ordinaria, per l’impiego di manodopera in nero, e tecnica, per la mancanza del POS. Nei confronti della seconda, invece, è stata adottata solo la sospensione tecnica per mancanza del POS; quanto al lavoro nero, trattandosi di microimpresa, non si è proceduto alla sospensione”.
“Le sanzioni irrogate ammontano, complessivamente, a oltre 11 mila euro per la prima ditta e circa 6.500 euro per la seconda. Entrambe le imprese sono risultate prive della patente a crediti e sono state quindi sanzionate e allontanate dal cantiere - con prescrizione a non operare in altri cantieri fino all’ottenimento della patente”.
“Gli ispettori hanno provveduto a sanzionare anche il committente dei lavori per non avere verificato il possesso della patente da parte delle due ditte, nonché per la mancata elaborazione del PIMUS (piano di montaggio e smontaggio del ponteggio)”.