L’assessore regionale Mariella Lo Bello contraria al progetto del parco eolico off-shore fra Petrosino e Mazara

Redazione Prima Pagina Mazara

Nella seconda conferenza di servizio, lo scorso 17 luglio presso la Capitaneria di Porto di Mazara, da più parti era stata lamentata l'assenza dell'Assessorato regionale Territorio ed Ambiente ed il suo mancato parere nelle due precedenti

conferenze di servizio è stata stigmatizzato al progetto del parco eolico off-shore nelle acque antistanti Mazara del Vallo e Petrosino delle società Tozzi Renewable Energy, Tre spa e Bbc Power prevede l'installazione a circa due miglia dalla costa di 48 pale eoliche, alte 150 metri. Lo scorso 27 luglio in occasione del varo di un peschereccio mazarese, l'assessore regionale al Turismo, Michela Stancheris aveva affermato la sua assoluta contrarietà al progetto ed aveva anticipato anche il parere contrario della collega Mariella Lo Bello, assessore regionale al Territorio ed Ambiente (vedi foto).

Contattata la Lo Bello ha ribadito: "sto seguendo attentamente la questione e voglio ribadire la posizione chiara, di assoluta contrarietà ad un simile impianto, dell'Assessorato regionale che rappresento. Pertanto sono in stretto contatto con l'arch. Vera Greco nostro rappresentante presso la Commissionane Nazionale V.I.A. (Ministero Territorio ed Ambiente) dove relazioneremo i primissimi di settembre". La decisione finale sul progetto, acquisiti tutti i pareri necessari degli organi competenti, toccherà al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.

A tal proposito l'assessore Lo Bello ha lanciato un segnale inquietante ammettendo il rischio di una decisione finale favorevole da parte dei "piani alti" dello Stato: "credo e ciò mi sembra evidente che a livello nazionale se fregano del nostro parere come Regione Sicilia; non possono però –ha avvertito la Lo Bello- far passare sulle teste dei siciliani una decisione su un progetto sul quale la Sicilia ha il diritto di esprimersi". La Lo Bello ha così anticipato il parere negativo del suo Assessorato nell'ultima conferenza di servizio in Capitaneria, volta al rilascio o meno della concessione demaniale alle ditte proponenti, e che si terrà il 3 settembre.

Parere negativo al progetto è stato già dato dal Comune di Petrosino, Cnr, Capitaneria di Porto, Arpa, Asp di Trapani, Provincia di Trapani. Parere negativo atteso anche dal Comune di Mazara che in un recente Consiglio comunale, tramite l'assessore Francesca Ferro, lo aveva assicurato, invece in Capitaneria la stessa Ferro il 17 luglio non ha fornito il parere chiedendo altra documentazione. Parere non è stato espresso ancora anche dalla Soprintendenza ai Beni Culturali di Trapani.

La questione è pertanto aperta e si profila un "autunno molto caldo" qualora, come ipotizzato dall'assessore regionale Lo Bello, vertici ministeriali decidessero di avallare gli interessi di una multinazionale dell'energia senza l'assenso dei cittadini siciliani. A proposito il Comitato "No Parco Eolico" di Petrosino ha consegnato una petizione con migliaia di firme per dire no al progetto, a Petrosino vi è un fronte unito a partire dal sindaco Gaspare Giacalone pronto a battagliare insieme ai suoi cittadini a difesa del territorio.

A Mazara del Vallo, a parte un gruppo di ambientalisti e gli attivisti di Sel e Movimento 5 Stelle, ancora la città appare "dormiente" rispetto al problema e certamente la mancata presa di posizione netta in questa fase da parte dell'Amministrazione Comunale non aiuta. Chissà che non sia un intervento deciso, come lui sa fare in determinate circostanze, da parte del sindaco Nicola Cristaldi, che si era espresso contrario al progetto per via della distanza di sole 2 miglia dalla costa chiedendo almeno 5 miglia, non possa svegliare dal torpore la cittadinanza.

 

31-07-2013

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