“Il lato destro del pittore”, racconto fra scienza e bisogni dello spirito

Redazione Prima Pagina Mazara

Bell’esordio con il suo primo romanzo per Azzurra Della Valle, pseudonimo dell’autrice di origini mazaresi. Si intitola “Il lato destro del pittore” ed edito da Booksprint e rappresenta un’opera di fantasia, intrisa di esperienze reali, con un’ispirazione scientifico-naturalistica e magico-spirituale, dove, con un ringraziamento particolare, l’autrice la dedica alle anime affini. Protagonista un uomo, artista per hobby, medico di professione, la cui personalità è caratterizzata da libere emozioni e al tempo stesso da una grande capacità di razionalizzare sulla realtà che lo circonda, una personalità poliedrica capace di indagare scientificamente e contemporaneamente lasciarsi trasportare da unì“insostenibile leggerezza dell’essere”.

Attraverso esigenze interiori contrastanti il rispetto delle convenzioni sociali lascia spazio a un mondo interiore immaginario, pregno di fantasie che, inaspettatamente, si concretizzano, confermando la veridicità delle leggi del mondo alle quali il protagonista si affida. “I sentimenti che governano il suo essere sono universali e comprensibili, ma analizzati - si legge nelle recensione di Booksprint- con “un impasto di malinconia, eppure, gioia… quella vera!” “Bisognava discernere e per farlo doveva studiare e dopo aver studiato doveva dimenticare quello che aveva studiato, prendere un pennello in mano e dipingere”.

Non mancano elementi di rottura degli schemi della società come il coinvolgimento con la figura femminile, apparentemente irraggiungibile. Il racconto è disponibile sulle maggiori piattaforme digitali di vendita di libri anche in versione e-book.